La quinta edizione del Night on Dance sta per prendere il via e lo fa come un’eccezionale celebrazione del lavoro, della passione e del talento coltivati negli anni dalla LS Centro Studi Danza, diretta dai maestri Luca Sulis e Daniele Olla, riconosciuti da tempo come punto di riferimento in Ogliastra. L’evento, atteso per il 22 giugno alle 21 nell’anfiteatro comunale di Girasole, è aperto gratuitamente al pubblico e vedrà in scena oltre 120 danzatori, a partire dai soli 3 anni, frutto di un percorso artistico e formativo costante, frutto di dedizione quotidiana, esercizio e cura meticolosa dei maestri.

In un programma in due atti, il primo metterà in luce le coreografie vincitrici dei campionati regionali di danze artistiche dell’ultimo anno, con un’esibizione collettiva che esalterà il raffinato livello tecnico e l’eleganza interpretativa raggiunte dalle allieve della scuola. Sarà evidente a tutti quanto l’impegno degli studenti, guidati passo dopo passo da Sulis e Olla, abbia prodotto risultati di spessore, confermando la scuola come fucina di talenti nel panorama regionale.

LS Centro Studi Danza

Il secondo atto sarà invece il pezzo d’autore: Since 90’s, uno spettacolo originale ideato interamente da Luca Sulis e Daniele Olla per la loro compagnia. Un viaggio nostalgico negli anni ’90, un decennio che visse l’inizio della rivoluzione tecnologica ma che seppe affermarsi per creatività, musica, cinema e cultura pop. Con questo atto i maestri stanno puntando tutto sulla narrazione emozionale e sulla coralità danzata degli allievi, dimostrando una capacità artistica maturata nel tempo e una sensibilità narrativa rara per una compagnia locale.

Dal walkman ai floppy, dalla sorpresa in merendine fino ai videogiochi da bar, ogni elemento scenico e coreografico è pensato per restituire allo spettatore l’atmosfera di un’epoca che ha formato generazioni. L’accurata messa in scena e la partecipazione entusiasta dei danzatori rivelano la forza di una scuola che, da anni, si distingue per qualità e coesione: un vero laboratorio di emozioni, in cui i giovani artisti trovano spazio per crescere, confrontarsi e brillare.

In sintesi, Night on Dance non è solo uno show: è l’espressione viva di un lavoro di squadra continuativo, della visione e dell’esperienza di due maestri impegnati a fondare un progetto educativo e artistico solido e coinvolgente, capace di tracciare una rotta di eccellenza nel territorio ogliastrino. L’appuntamento è per il 22giugno, nell’anfiteatro di Girasole: un’occasione per scoprire come la danza possa diventare arte, identità e comunità.

LS Centro Studi Danza

.

Questa mattina la trasmissione “Restart” di Rai Tre sarà in diretta dall’Ospedale Nostra Signora della Mercede di Lanusei per raccontare una delle emergenze più sentite in Ogliastra: la difficile situazione del reparto di Ostetricia e Ginecologia.

Un momento importante per la sanità del territorio, che potrà finalmente far sentire la propria voce su scala nazionale. L’appello, rivolto in particolare alle future mamme e a tutta la comunità ogliastrina, è quello di partecipare, essere presenti, e testimoniare con forza quanto la situazione attuale stia pesando sulla vita quotidiana e sulle scelte delle famiglie.

Già dalle prime ore del mattino, il piazzale dell’ospedale ha iniziato a popolarsi: cittadini, operatori sanitari, genitori e giovani si stanno radunando per assistere alla diretta e manifestare il proprio sostegno.

È presente anche il sindaco di Lanusei, Davide Burchi, insieme ai rappresentanti del comitato “Giù le mani dall’Ogliastra”, da anni in prima linea nella difesa dei diritti dei pazienti ogliastrini e nella battaglia per garantire servizi sanitari dignitosi e accessibili a tutti.

Da mesi, infatti, il reparto maternità del N.S. della Mercede versa in condizioni critiche: carenza di personale, turni ridotti e incertezze organizzative stanno costringendo molte donne a spostarsi fuori provincia per partorire. Una condizione che non è solo logistica, ma profondamente umana — significa affrontare la nascita di un figlio lontano da casa, dagli affetti e da un sistema sanitario che dovrebbe invece tutelare la sicurezza e la serenità di ogni madre.

La diretta di “Restart” rappresenta un’occasione di visibilità e di riscatto, un modo per riportare al centro del dibattito nazionale le difficoltà di un territorio spesso dimenticato ma ricco di energia, solidarietà e voglia di reagire.