Un malore improvviso ha portato via Maurizio Loi, figura conosciutissima della movida ogliastrina. Aveva 61 anni ed era conosciuto da tutti come il padre dell’Oleandro Disco Club, lo storico locale notturno di Santa Maria Navarrese. 

Loi, originario di Lotzorai, si è sentito male nella serata di ieri. I soccorsi del 118 sono intervenuti tempestivamente ma ogni tentativo di rianimarlo si è rivelato vano.

Oltre all’Oleandro, Maurizio era anche il gestore del bar Istiddha di Tancau, altro luogo simbolo per residenti e turisti. Con lui se ne va un pezzo importante della storia notturna dell’Ogliastra, fatta di musica, sorrisi e notti indimenticabili.

La notizia della sua scomparsa ha subito fatto il giro della comunità, lasciando sgomento e commozione tra amici, colleghi e frequentatori dei suoi locali. Il web pullula di messaggi di cordoglio e affetto nei confronti di Maurizio.

È stata la ministra del Turismo Daniela Santanchè ad annunciare con orgoglio su Instagram il trionfo di Cala Goloritzè, nominata spiaggia più bella del mondo da The World’s 50 Best Beaches 2025.

«Un riconoscimento che premia il nostro mare, la tutela delle coste e l’unicità del paesaggio italiano, e rappresenta al meglio la bellezza autentica della nostra Nazione», ha scritto la ministra.

Con questo messaggio, Santanchè ha voluto sottolineare il valore del patrimonio naturale italiano e l’importanza della sua tutela. Cala Goloritzè, gioiello della costa di Baunei, diventa così simbolo di un’Italia che punta sulla sostenibilità e sulla valorizzazione delle sue eccellenze ambientali. Un riconoscimento internazionale che rafforza il messaggio della ministra: il turismo passa dalla bellezza e dalla protezione del territorio.