Il Sardo su Android: ora è tra le lingue configurabili nel sistema operativo

Per attivare questa funzione, ecco come fare.
Una novità importante per la lingua sarda nel mondo digitale: con l’ultimo aggiornamento di Android, il sardo è stato ufficialmente incluso tra le lingue configurabili nel sistema operativo di Google. Questo significa che gli utenti possono impostare la gerarchia delle loro lingue preferite in modo che le applicazioni tradotte in sardo si avviino automaticamente, senza la necessità di ulteriori configurazioni manuali.
Per attivare questa funzione, è sufficiente seguire il percorso: Impostazioni > Sistema > Lingue > Lingue del sistema, aggiungendo il sardo tra le opzioni preferite. Diverse applicazioni hanno già adottato questa novità, tra cui Firefox e Telegram, due tra i software più utilizzati a livello globale.
Tuttavia, la localizzazione completa dell’intero sistema operativo in sardo è un obiettivo ancora lontano. Tradurre ogni elemento del sistema richiede risorse significative e, soprattutto, il supporto di Google, che deve valutare l’integrazione della lingua nei propri servizi. A lavorare attivamente su questa iniziativa è il gruppo Sardware, una comunità impegnata nella promozione del sardo in ambito tecnologico. Il team, composto da traduttori, grafici, esperti di social media e programmatori, sta portando avanti il progetto con l’obiettivo di ampliare sempre più la presenza della lingua nel mondo digitale.
Questa innovazione rappresenta un passo fondamentale per la diffusione e la valorizzazione del sardo, soprattutto tra le nuove generazioni. Grazie alle tecnologie moderne, la lingua può trovare nuovi spazi d’uso nella quotidianità, contribuendo al suo riconoscimento e alla sua tutela per il futuro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA