Gran parte della Sardegna in Allerta Rossa: la tempesta Gabri porta maltempo estremo sull’Isola.

La Sardegna è sotto allerta rossa per il maltempo, con una situazione di criticità estrema che colpisce in particolare i settori orientali dell’Isola. La tempesta Gabri, attesa tra la serata di oggi e la giornata di domani, porterà fenomeni meteorologici di forte intensità, rendendo necessarie misure straordinarie per garantire la sicurezza della popolazione.

Secondo l’ultimo bollettino della Protezione Civile, diramato nel primo pomeriggio, il rischio idrogeologico più elevato riguarda il Sarrabus, il Gerrei, l’Ogliastra e la Baronia, dove è stata dichiarata l’allerta rossa. In queste zone, le piogge saranno particolarmente intense e persistenti, unite a venti violenti che potrebbero raggiungere raffiche fino a 100 km/h. La situazione sarà critica soprattutto durante la notte, con condizioni che potrebbero aggravarsi nelle ore più buie.

Per altre aree della Sardegna, come la Gallura, il Cagliaritano, il Sulcis e il centro dell’isola, il livello di allerta è stato elevato da giallo ad arancione. Anche qui, si prevedono precipitazioni abbondanti e venti di forte intensità, che rendono consigliabile limitare gli spostamenti. Le zone rimanenti dell’isola, pur con un livello di criticità moderata, non saranno esenti dal maltempo, con piogge e venti significativi.

Le autorità hanno disposto la chiusura di tutte le scuole nelle aree in allerta rossa e invitano i cittadini a utilizzare l’auto solo in caso di stretta necessità. La prudenza sarà fondamentale nelle prossime ore, soprattutto nelle zone montuose e lungo i corsi d’acqua, dove il rischio di frane e allagamenti è particolarmente elevato.

La tempesta Gabri rappresenta un evento meteorologico di grande impatto, con venti dai quadranti orientali che potrebbero amplificare i disagi. Gli abitanti della Sardegna sono chiamati a prestare massima attenzione e a seguire le indicazioni delle autorità locali per affrontare al meglio questa emergenza.

Giuseppe Pino Murgia è il nuovo allenatore del Taranto. A 60 anni, il tecnico sardo originario di Tortolì è il quarto a sedere sulla panchina rossoblù dall’inizio della stagione, dopo Gautieri, Cazzarò e Bisignano. Murgia porta con sé un bagaglio di esperienze internazionali, avendo recentemente ricoperto il ruolo di responsabile della Torino Academy a Sochi, in Russia.

Ad affiancarlo ci sarà Emiliano Ferrari, 49 anni, che assume l’incarico di collaboratore tecnico. La coppia Murgia-Ferrari debutterà ufficialmente sabato 18 gennaio alle 17:30, nella sfida di campionato contro il Trapani, allenato da un volto noto ai tifosi del Taranto: Eziolino Capuano.

Importanti cambiamenti in casa Taranto dunque, dove si registra una nuova direzione per il futuro del club rossoblù. Rinaldo Zerbo è stato nominato nuovo direttore generale. L’annuncio ufficiale è arrivato direttamente dallo stesso Zerbo oggi, giovedì 16 gennaio, confermando l’intenzione della società di intraprendere un nuovo percorso di crescita.

Con queste nuove figure, il Taranto punta a rilanciare le proprie ambizioni in una stagione finora complessa, sperando che i cambiamenti portino i risultati desiderati sia in campo che fuori.