Giornata speciale per la città di Tortolì, che celebra tzia Giovanna Scalas in occasione di un traguardo straordinario: i suoi primi 100 anni.

Un giusto omaggio per la neo centenaria – la quinta della comunità -, nata il 04/01/1925 che ha dedicato la sua vita con amore e sacrificio alla propria famiglia.

Tzia Giovanna, vedova dal 1978 del signor Saba – che svolgeva la professione di operatore portuale -,  ha trascorso la sua vita come casalinga. Con amore e impegno ha cresciuto nove figli, e oggi vive circondata dall’affetto dei propri familiari, tra cui 12 nipoti e 6 pronipoti.

In occasione di questa ricorrenza, l’Amministrazione comunale di Tortolì, ha voluto omaggiare Tzia Giovanna, portando i saluti ufficiali della città e consegnando una targa commemorativa, a testimonianza della sua lunga vita e del suo prezioso contributo alla comunità.

Presenti  il sindaco di Tortolì, Marcello Ladu, la presidente del Consiglio comunale, Mara Mascia, e il consigliere – capogruppo di maggioranza -, Fabrizio Annarumma.

Il sindaco Ladu, ha dichiarato: «È un onore festeggiare i 100 anni di tzia Giovanna, un tributo a una donna che ha saputo coniugare l’amore per la famiglia con una vita di sacrifici e impegno. La sua lunga vita rappresenta un esempio per tutti noi.»

«La comunità tortoliese si stringe con affetto attorno a tzia Giovanna, in questo giorno speciale, augurandole ancora tanti anni di salute e serenità», conclude il sindaco.

Oggi Osini si stringe attorno a Tzia Battistina Piras, che compie 106 anni, un traguardo che racconta una vita lunga e piena di esperienze.

Foto di Pierino Vargiu

Tra ricordi, affetti familiari e amici del paese, il paese e la Sardegna intera celebrano con gioia questa giornata speciale. Un compleanno che non è solo un numero, ma la testimonianza di una storia personale che attraversa ben oltre il secolo di vita.

Ringraziamo per lo scatto e le preziose informazioni il fotografo dei centenari sardi Pierino Vargiu e la moglie Angela Mereu, ambasciatori della longevità in Sardegna.