Il 2025 si è aperto con un panorama mozzafiato in Ogliastra, dove il primo tramonto dell’anno ha regalato colori e atmosfere da sogno. Questo momento unico è stato catturato dall’obiettivo del fotografo Cristian Mascia, che con il suo scatto ha saputo fermare il tempo e raccontare la bellezza selvaggia e incontaminata di questa terra.

Foto di Cristian Mascia

Lo scatto di Mascia immortala il sole che tinge il cielo di sfumature calde e avvolgenti: dall’arancione acceso al rosso profondo. Considerata uno dei luoghi più suggestivi della Sardegna, l’Ogliastra è famosa per i suoi paesaggi variegati, che spaziano dalle scogliere a picco sul mare ai boschi e ai rilievi montuosi. Questo primo tramonto del 2025 non solo celebra l’inizio di un nuovo anno, ma anche il legame profondo tra l’uomo e il territorio, testimoniato dalla sensibilità artistica di Mascia.

Cristian Mascia, attraverso il suo scatto, non si limita a documentare un fenomeno naturale, ma invita a riflettere sulla bellezza che ci circonda e sull’importanza di preservarla. In un’epoca in cui i ritmi frenetici spesso ci allontanano dalla natura, il tramonto catturato in Ogliastra diventa un simbolo di calma, speranza e rinnovamento.

Torna a Villagrande Strisaili, il 20 e 21 dicembre 2025, la sesta edizione di “Is Prendas de ’Iddamanna”, l’evento che celebra storia, cultura e sapori del territorio, organizzato dall’Associazione Turistica Pro Loco con il patrocinio del Comune.

Nel “paese dei centenari”, i visitatori potranno immergersi nelle tradizioni locali attraverso degustazioni di piatti tipici e dolci della tradizione, esposizioni di artigianato locale e prodotti del territorio, e percorsi guidati che raccontano la memoria e l’ospitalità della comunità.

Tra le novità di quest’anno, un itinerario archeo-naturalistico proposto da Archeonova: il trekking a Monte Ulloro condurrà alla scoperta della sua storia, dei siti archeologici e delle leggende che da secoli animano il luogo, come l’eco di una voce femminile che, secondo la tradizione, risuona ancora dal ventre della montagna: “Telargiu oro miu e non tuu”.

Due giorni all’insegna di cultura, gusto e natura, un’occasione unica per vivere Villagrande Strisaili tra storia, sapori e leggende millenarie.