Una tragedia ha scosso la comunità di Olbia questa mattina, quando un incendio divampato intorno alle 10 ha causato la morte di Vanda Castorani, 75 anni. Originaria del Lazio, la donna risiedeva da anni nella zona di Olbia 2.

Secondo le prime ricostruzioni, l’anziana, affetta da invalidità, è stata colta di sorpresa dalle fiamme mentre si trovava a letto. I soccorritori, intervenuti prontamente sul posto, hanno rinvenuto la sedia a rotelle in una stanza e il corpo carbonizzato della donna in un’altra. Vanda Castorani viveva da sola nell’appartamento, ma riceveva quotidianamente assistenza da parte di una badante che abitava nelle vicinanze e trascorreva alcune ore al giorno con lei.

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i Vigili del Fuoco e i Carabinieri di Olbia, che stanno indagando per ricostruire l’accaduto. Dai primi accertamenti, le fiamme sembrerebbero essere state causate da un evento accidentale, escludendo al momento l’ipotesi di dolo.

Il procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Tempio Pausania ha disposto l’immediato intervento del magistrato di turno. L’intera area è stata posta sotto sequestro, così come l’immobile, mentre la salma della donna è ora a disposizione dell’autorità giudiziaria per ulteriori accertamenti.

Torna a Villagrande Strisaili, il 20 e 21 dicembre 2025, la sesta edizione di “Is Prendas de ’Iddamanna”, l’evento che celebra storia, cultura e sapori del territorio, organizzato dall’Associazione Turistica Pro Loco con il patrocinio del Comune.

Nel “paese dei centenari”, i visitatori potranno immergersi nelle tradizioni locali attraverso degustazioni di piatti tipici e dolci della tradizione, esposizioni di artigianato locale e prodotti del territorio, e percorsi guidati che raccontano la memoria e l’ospitalità della comunità.

Tra le novità di quest’anno, un itinerario archeo-naturalistico proposto da Archeonova: il trekking a Monte Ulloro condurrà alla scoperta della sua storia, dei siti archeologici e delle leggende che da secoli animano il luogo, come l’eco di una voce femminile che, secondo la tradizione, risuona ancora dal ventre della montagna: “Telargiu oro miu e non tuu”.

Due giorni all’insegna di cultura, gusto e natura, un’occasione unica per vivere Villagrande Strisaili tra storia, sapori e leggende millenarie.