«Il Pronto soccorso dell’ospedale Nostra Signora della Mercede di Lanusei non ha subito alcun “assalto” di utenti nei mesi estivi. Gli accessi nell’ultimo periodo sono stati gestiti in maniera adeguata e senza particolari criticità». Queste le precisazioni della Asl Ogliastra in merito alla notizia apparsa nelle scorse ore in alcuni organi di stampa che parla di una presunta pressione che il Pronto soccorso del nosocomio ogliastrino avrebbe subito nei mesi estivi.

«Dal 1 al 29 agosto abbiamo avuto 1780 accessi, con una media di 61 utenti al giorno: di fatto siamo tornati ai livelli pre-covid del 2019 – precisano dalla Asl Ogliastra. Nonostante si sia registrato un aumento degli accessi rispetto all’ultima estate, non c’è stato alcun “assalto” al nostro Pronto soccorso: la struttura non è mai andata in affanno ed ha gestito il flusso senza particolari criticità. Questo è stato
possibile – proseguono dall’azienda socio-sanitaria ogliastrina – grazie alla presenza di un organico all’altezza sia dal punto di vista numerico, sia dal punto di vista qualitativo».

«Per quanto riguarda la medicina territoriale e l’assistenza sanitaria estiva destinata ai turisti – chiariscono dall’Azienda – si è riusciti a garantire l’apertura di una guardia medica turistica a Bari Sardo e di un ambulatorio di medicina generale a beneficio esclusivo dei turisti a Tortolì, località che coprono circa l’80% dei flussi turistici in Ogliastra». La Asl interviene anche sulla situazione che riguarda i punti di continuità assistenziale. «Nonostante la nota difficoltà nel reperimento dei medici – spiegano dall’Azienda – nel nostro territorio i turni scoperti, considerato il singolo mese, non superano il 10%».

«Sul fronte dell’assistenza primaria – concludono dalla Asl Ogliastra – abbiamo coperto la Valle del Pardu con l’inizio dell’attività della dottoressa Juliana Maria Antonietta Demuru che garantisce il servizio nei comuni di Gairo, Ulassai e Ussassai. Per quanto riguarda la pediatria di base – evidenziano dalla Asl – i ranghi sono al completo, grazie all’arrivo della sesta specialista, la dottoressa Gloria Trapletti che prenderà servizio a Lotzorai il prossimo 4 settembre».

Questa sera, venerdì 19 dicembre, alle ore 18, il Teatro San Francesco di Tortolì ospiterà la proiezione del docufilm Radici di Bronzo – La Terra dei Sardi, un’opera che celebra l’identità e le radici più profonde dell’isola.

L’evento, organizzato dal Comune di Tortolì in collaborazione con la Pro Loco Rocce Rosse, si inserisce in un percorso di valorizzazione culturale del territorio. Interamente girato in Ogliastra, il docufilm propone un racconto visivo intenso che conduce lo spettatore in un viaggio tra memoria, bronzo e spiritualità ancestrale, restituendo l’immagine di una Sardegna antica e simbolica, capace ancora oggi di raccontarsi attraverso la sua storia millenaria.

Nel corso della serata è previsto anche un incontro con l’autore, Andrea Loddo, che dialogherà con il pubblico ripercorrendo le fasi creative e il significato del progetto cinematografico. L’ingresso alla proiezione è gratuito.