Incidente stradale a Macomer: auto con cinque ragazzi finisce contro un muro
Un'auto, con a bordo cinque giovani, è uscita di strada, impattando violentemente contro il muro di un cavalcavia.
canale WhatsApp
Nella prima mattina di oggi, intorno alle 5:20, la squadra 1A del Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Macomer è stata chiamata ad intervenire per un incidente stradale verificatosi in località S’erbagusa, nell’Agro di Macomer. Un’auto, con a bordo cinque giovani, è uscita di strada, impattando violentemente contro il muro di un cavalcavia.
Secondo le prime ricostruzioni, il conducente del veicolo avrebbe perso il controllo dell’auto, forse a causa di un momento di distrazione o dell’asfalto reso scivoloso dall’umidità. Il veicolo è così finito fuori dalla carreggiata, andando a scontrarsi con il muro del cavalcavia. L’impatto è stato forte, ma fortunatamente nessuno dei cinque ragazzi a bordo ha riportato conseguenze gravi.
I Vigili del Fuoco, giunti rapidamente sul posto, hanno messo in sicurezza l’area e prestato i primi soccorsi ai ragazzi coinvolti nell’incidente. Successivamente, tutti e cinque sono stati trasportati all’Ospedale di Oristano per accertamenti e cure. Le loro condizioni non destano preoccupazione, e si è trattato per lo più di lievi contusioni e traumi dovuti all’impatto.
L’intervento tempestivo delle squadre di emergenza, tra cui i Vigili del Fuoco e i sanitari del 118, ha permesso di gestire la situazione con efficienza, evitando ulteriori complicazioni. Le autorità competenti stanno indagando per determinare le cause esatte dell’incidente, mentre i ragazzi coinvolti sono stati dimessi dall’ospedale in buone condizioni.
L’incidente, nonostante la paura iniziale, si è concluso fortunatamente senza conseguenze gravi, ricordando a tutti l’importanza della prudenza alla guida, specialmente nelle prime ore del mattino quando le condizioni della strada possono essere insidiose.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Tragedia ad Arsiero: operaio di Silanus muore cadendo con l’auto in un dirupo
Una drammatica fatalità ha scosso profondamente la comunità di Silanus e la provincia di Vicenza quando il corpo senza vita di Pier Luigi Chessa, un operaio di 45 anni, è stato rinvenuto all'interno della sua vettura in fondo a una scarpata.
canale WhatsApp
Tragedia ad Arsiero: operaio di Silanus muore cadendo con l’auto in un dirupo.
Una drammatica fatalità ha scosso profondamente la comunità di Silanus e la provincia di Vicenza quando il corpo senza vita di Pier Luigi Chessa, un operaio di 45 anni, è stato rinvenuto all’interno della sua vettura in fondo a una scarpata.
L’uomo stava rientrando a casa dopo una giornata di lavoro in una fabbrica in Veneto ma purtroppo è uscito fuori strada ieri sera finendo in un dirupo dove è rimasto per ore senza che nessuno si accorgesse dell’accaduto. Soltanto stamattina il veicolo è stato individuato da una pattuglia di carabinieri di passaggio che ha subito lanciato l’allarme permettendo il successivo intervento dei soccorritori. Pier Luigi Chessa stava rientrando dal lavoro quando ha perso il controllo del veicolo che è stato trovato solo la mattina successiva ormai privo di vita in una zona impervia del territorio di Arsiero. Ancora una tragedia seppure indirettamente ha colpito Silanus poiché la vittima era originaria del centro sardo da dove era partito vent’anni fa per stabilirsi nel nord Italia. Le autorità ipotizzano che la causa della tragedia possa essere ricondotta a un improvviso malore o forse un colpo di sonno che non ha lasciato scampo all’uomo mentre percorreva il tragitto verso casa.
Il corpo senza vita di Pier Luigi Chessa è stato recuperato stamattina dai vigili del fuoco che hanno lavorato duramente per estrarre la salma dalle lamiere e portarla sul piano stradale. Pier Luigi Chessa era tornato l’ultima volta nel suo paese d’origine in Sardegna per dare l’ultimo saluto ai suoi cari in occasione del funerale del babbo Mario Chessa e prima ancora per quello della mamma Lella Oggianu. L’operaio che lavorava in una fabbrica in Veneto lascia un fratello di nome Gianfranco Chessa il quale lavora nell’ospedale di Nuoro portando avanti il legame con la terra d’origine di una famiglia molto conosciuta e stimata nel paese. Nell’incidente verificatosi ad Arsiero in provincia di Vicenza è rimasto vittima un uomo descritto da tutti come un grande lavoratore la cui esistenza è stata spezzata improvvisamente in una serata che doveva segnare il semplice ritorno alla quiete domestica dopo la fatica quotidiana.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
