Lo sapevate? In Sardegna nel Pleistocene viveva la “iena sarda”

In Sardegna visse una forma endemica di iena-ghepardo oggi estinta, denominata "Chasmaporthetes melei".
Questa specie visse nel Pleistocene e i suoi resti sono stati ritrovati nelle brecce ossifere del monte Tuttavista (Orosei – NU). Ci racconta meglio il geologo Daniel Zoboli:
“Il Chasmaporthetes melei è uno ienide vissuto in Sardegna durante il Pleistocene Inferiore. I suoi fossili sono stati ritrovati nelle brecce ossifere del Monte Tuttavista. Questo ienide apparteneva al gruppo delle “iene cacciatrici” e aveva buone capacità cursorie. Le prede ideali di questo carnivoro erano i coevi bovidi dei generi Nesogoral e Asoletragus e il piccolo suide Sus sondaari. La sua dieta, come suggerito dalla struttura dello smalto dei denti, includeva probabilmente una gran quantità di ossa. La specie sarda probabilmente deriva dalla specie continentale Chasmaporthetes lunensis, diffusa in Asia e Europa durante il Pliocene-Pleistocene.
Il nome della specie “melei” è stato dato in onore al Sig. Giampietro Mele che nel 1995 ritrovò il cranio di questa iena e segnalò l’area fossilifera di Monte Tuttavista. Oggi è possibile vedere i fossili di C. melei nel Museo Archeologico Nazionale “G. Asproni” di Nuoro”.

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