In Sardegna c’è una stazione ferroviaria rimasta “ferma” agli anni ’20 e ’30 del ‘900. Al suo interno si trovano anche pregevolissime decorazioni pittoriche di uno degli artisti più rappresentativi dell’arte isolana del XX secolo, Giuseppe Biasi.

Ci troviamo a Tempio Pausania, nella stazione-museo utilizzata per i servizi turistici legati al Trenino Verde, che ancora oggi si presenta come nel 1931.

La parte più preziosa e suggestiva della Stazione è la sala d’aspetto: il locale è rivestito con una ricca zoccolatura in legno dotata di una biglietteria con sportellino originale in ferro battuto.

Nei giorni scorsi il sindaco di Tortolì, Marcello Ladu, insieme al Presidente della Provincia Alessio Seoni e all’Amministratore unico di Aliarbatax Riccardo Falchi, ha partecipato a incontri istituzionali a Roma presso ENAC, la Camera dei Deputati e il Senato della Repubblica, alla presenza dei vertici delle principali compagnie aeree italiane.

Al centro dei colloqui vi è stato il rilancio degli aeroporti minori, incluso quello di Tortolì, considerati strumenti strategici per lo sviluppo economico, sociale e turistico del territorio. Durante gli incontri è stata sottolineata l’importanza di collegamenti stabili e programmabili, del potenziale turistico dell’Ogliastra e della disponibilità del tessuto produttivo locale a collaborare a un progetto sostenibile.

Dal confronto è emersa la necessità di progetti concreti, dati chiari e coesione territoriale, condizioni fondamentali per attrarre investimenti. Il percorso proseguirà nei prossimi mesi in collaborazione con la Regione Sardegna e gli enti coinvolti. L’iniziativa si configura come avvio di un processo volto a trasformare lo scalo aeroportuale in un’opportunità concreta di sviluppo per l’intera Ogliastra.