Lo sapevate? Il verso de “sa stria” (il barbagianni) un tempo in Sardegna era considerato presagio di morte

In passato il grido e il volo in determinate condizioni del rapace notturno era considerato un sinistro presagio. Forse il particolare aspetto o il caratteristico suono stridulo del proprio verso gli hanno fatto attribuire tale terribile fama.
Nelle antiche credenze popolari della Sardegna, il barbagianni, noto in lingua sarda come sa stria, veniva considerato un presagio di sventura e, in particolare, di morte. Questo uccello, dall’aspetto paffuto e dal candido piumaggio, era avvolto da un’aura di superstizione che lo rendeva oggetto di timore e rispetto. Tuttavia, la sua associazione con la morte non era casuale né universale, ma legata a specifiche circostanze: si riteneva infatti che il suo verso lugubre e distintivo, se udito mentre il rapace volava sopra la testa di una persona, fosse un annuncio di un destino imminente. Similmente, si credeva che il barbagianni potesse portare sventura se avesse compiuto più volte dei volteggi sopra una casa, quasi come se la stesse osservando o segnalandola.
Per proteggersi dall’influenza negativa di questo rapace notturno, le persone adottavano comportamenti dettati dalla tradizione e dalla paura. Si racconta che, non appena udito il suo grido stridente e inquietante, fosse necessario cercare immediatamente un rifugio, allontanandosi il più possibile dalla vista e dall’udito del volatile. Questo gesto, simbolico e pratico allo stesso tempo, rappresentava un tentativo di spezzare il filo invisibile che legava l’apparizione del barbagianni a un evento infausto, riaffermando il profondo legame tra uomo e natura che caratterizzava la cultura popolare dell’isola.
Inoltre in alcune parti dell’Isola si pensava che l’ombra dell’animale fosse causa di malattie.
Anche le donne brutte e cattive in senso figurativo venivano chiamate con il poco lusinghiero appellativo di “stria”.
Eppure il barbagianni ha un ruolo fondamentale per l’agricoltura e nella storia dell’arte ha ispirato vari artisti.

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