Villa Certosa, la residenza estiva di Silvio Berlusconi in Costa Smeralda, è stata messa in vendita. I figli di Silvio Berlusconi hanno deciso di vendere Villa Certosa per 500 milioni di euro. La notizia, riportata da SkyTg in Italia, è stata data dal Financial Times, che ha anche evidenziato come Villa Certosa abbia ospitato numerosi leader mondiali, tra cui l’ex presidente americano George W. Bush, l’ex premier britannico Tony Blair, il presidente russo Vladimir Putin e gli spagnoli Josè Zapatero e Josè Maria Aznar. Tra i potenziali acquirenti ci sono miliardari arabi, statunitensi e gruppi alberghieri internazionali. La vendita non sarà pubblicizzata e le visite dovrebbero iniziare questo mese.

Il meraviglioso buen retiro smeraldino si trova a Porto Rotondo, in provincia di Olbia, e si estende su 4500 metri quadrati con 126 stanze e un parco di 120 ettari. Berlusconi acquistò la villa alla fine degli anni ’80 da Gianni Onorato, proprietario della rete televisiva La Voce Sarda, e fu ristrutturata e ampliata su progetto dell’architetto Gianni Gamondi, noto per aver progettato numerose ville della Costa Smeralda.

Nel 2004, con un decreto del governo, Villa Certosa è stata definita “sede alternativa di massima sicurezza per l’incolumità del presidente del Consiglio”. Nel 2021, Berlusconi ha fatto eseguire una perizia tecnica di valutazione dell’immobile che ha riportato un valore di circa 259 milioni di euro. Nel 2015, Berlusconi aveva rifiutato un’offerta di 500 milioni di euro da parte della famiglia reale saudita, che già in passato aveva cercato di acquistare la proprietà.

È stata la ministra del Turismo Daniela Santanchè ad annunciare con orgoglio su Instagram il trionfo di Cala Goloritzè, nominata spiaggia più bella del mondo da The World’s 50 Best Beaches 2025.

«Un riconoscimento che premia il nostro mare, la tutela delle coste e l’unicità del paesaggio italiano, e rappresenta al meglio la bellezza autentica della nostra Nazione», ha scritto la ministra.

Con questo messaggio, Santanchè ha voluto sottolineare il valore del patrimonio naturale italiano e l’importanza della sua tutela. Cala Goloritzè, gioiello della costa di Baunei, diventa così simbolo di un’Italia che punta sulla sostenibilità e sulla valorizzazione delle sue eccellenze ambientali. Un riconoscimento internazionale che rafforza il messaggio della ministra: il turismo passa dalla bellezza e dalla protezione del territorio.