A Tortolì sfila la tradizione sabato 16 e domenica 17 dicembre con la seconda edizione dell’evento “L’abito giusto per te”. Nella meravigliosa e storica location dell’ex Blocchiera Falchi nel centro storico tortoliese due giornate che celebrano la tradizione e la cultura sarda organizzate dall’associazione Eventi in stile con il patrocinio del Comune e della Regione.

Sabato l’appuntamento è dalle 18:30 dove con i meravigliosi abiti da sposa tradizionali indossati dai modelli e dalle modelle dell’agenzia Fashion Squad. Ogni abito racconta una storia, la tradizione di un paese, le nostre radici. A presentare l’evento sarà il noto conduttore televisivo e speaker radiofonico Matteo Bruni. A fare da cornice alla kermesse diversi stand dove sarà possibile assistere dal vivo a come si realizza un abito da tradizionale. A dimostrarlo saranno le artigiane del wedding, abilissime sarte e ricamatrici. Ci sarà spazio anche per i panettieri e pasticceri che mostreranno la decorazione del pane preparato nelle occasioni di festa, vere e proprie opere d’arte, e i dolci tipici.

Domenica, a partire dalle 10, si ripeterà la celebrazione dell’Antico Sposalizio Selargino, con la vestizione degli sposi con i riti che si ripetono da secoli che caratterizzano il suggestivo evento, poi il corteo si sposterà verso la chiesa di sant’Andrea e l’uscita dalla chiesa incatenati. E infine il volo delle colombe. In chiusura festa con balli sardi e i suonatori di launeddas. A presentare l’evento sarà l’apprezzata giornalista e presentatrice Veronica Fadda.

Gli organizzatori invitano i partecipanti all’evento a indossare l’abito tradizionale sardo per rendere ancora più sentita e unica l’atmosfera dell’antico sposalizio selargino. Entrambe le giornate saranno arricchite dall’esibizione dei gruppi folk tortoliesi Sant’Anna e Sant’Andrea.

A pochi passi dal centro storico di Muravera, nel cuore della provincia di Cagliari, si erge la Torre dei Dieci Cavalli, conosciuta anche come Torre della Puerta. Costruita intorno al 1550, questa imponente struttura difensiva è uno dei simboli più significativi del patrimonio storico sardo.

Ben più di una semplice torre, la Torre dei Dieci Cavalli si distingue per la sua singolare architettura, che la differenzia dalle altre fortificazioni disseminate lungo il litorale dell’isola. Innalzata sull’antico varco d’ingresso alla città, la torre aveva il compito cruciale di controllare i movimenti sospetti e bloccare le eventuali incursioni dei predoni. A sorvegliarla, due torrieri e dieci cavalieri armati, pronti a pattugliare il territorio e a lanciare l’allarme in caso di pericolo.

Oggi, a distanza di quasi cinque secoli, la torre conserva intatto il suo fascino e continua a dominare il paesaggio muraverese come memoria viva della storia locale. Il suo nome, evocativo e diretto, rende omaggio proprio ai dieci miliziani a cavallo che ne garantivano la difesa, testimoniando il ruolo centrale che questo presidio ebbe nella protezione della comunità. Una visita alla Torre dei Dieci Cavalli è un vero viaggio nel tempo, ideale per chi ama la storia, l’architettura militare e le radici autentiche della Sardegna.