Dal mese di ottobre, all’interno dell’Unità Operativa di Dermatologia degli Ospedali San Francesco / Cesare Zonchello, sarà attivo un ambulatorio dedicato esclusivamente alla Dermatologia Oncologica, che unisce le più moderne apparecchiature (microscopio confocale) alla professionalità di medici e operatori altamente specializzati. D’altra parte l’Unità Operativa di Dermatologia nuorese si occupa da sempre di prevenzione, diagnosi, gestione e cura dei tumori della pelle.

«I tumori della pelle – spiega la responsabile facente funzioni del reparto, Maria Giovanna Atzori – sono i più frequenti in assoluto, se diagnosticati precocemente in molti casi è possibile ottenere una guarigione completa. A differenza dei tumori che possono interessare altri organi, quelli cutanei si possono individuare anche nella fase più iniziale e in molti casi, come per il Melanoma, ciò significa salvare la vita al paziente».

Per accedere al nuovo Ambulatorio sarà possibile prenotarsi tramite impegnativa dello Specialista o del Medico di Medicina Generale, con priorità B (breve) secondo le indicazioni AGENAS RAO. Il quesito diagnostico deve necessariamente riportare le diciture che permettono di accedere:

• Sospetto Melanoma;

• Sospetto Epitelioma;

• Sospetto Tumore della pelle.

Si precisa che un semplice controllo dei nevi dovrà sempre essere prenotato nell’ambulatorio generale. Successivamente alla visita, il paziente seguirà un percorso personalizzato a seconda della tipologia del tumore:

• intervento chirurgico con esame istologico in anatomia patologica;

• terapia fotodinamica;

• crioterapia;

• terapia sistemica;

• terapia topica;

• follow up;

• esame videodermatoscopico;

• esame in microscopia confocale.

Precisa ancora la dottoressa Atzori: «Saranno trattati nel nuovo ambulatorio di dermatologia oncologica anche i pazienti che già seguiamo per i Melanomi e altri tumori cutanei con situazioni particolari. Nella nostra struttura prendiamo in carico anche pazienti ad alta complessità per i tumori del viso e del cuoio capelluto, grazie alla collaborazione con il Chirurgo Maxillo Facciale dell’Otorinolaringoiatria».

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La nascita di questo ambulatorio ultra-specialistico vuole essere di aiuto anche ai numerosi pazienti che abbiano già avuto l’indicazione relativa all’asportazione chirurgica del tumore, qualora questa, per motivi organizzativi, non possa essere praticata dal Dermatologo che ha posto la diagnosi. In questo modo si permetterà anche a questi pazienti di accedere al nuovo ambulatorio dedicato, evitando di doversi rivolgere a strutture a pagamento o di rimanere addirittura senza assistenza per tempi prolungati.

«Nuoro – commenta il Direttore Generale dell’ASL di Nuoro, Paolo Cannas – si conferma come centro di alta specialità in campo dermatologico. Questo nuovo tassello incrementerà l’offerta sanitaria non solo per il territorio, ma per l’intera rete sanitaria regionale, visto e considerato che quello nuorese è l’unico reparto con posti letto di degenza h24 in Sardegna».

Dopo l’arresto di due uomini a Fonni lo scorso 26 luglio, gli agenti del Commissariato di Gavoi e della Squadra Mobile di Nuoro hanno individuato, in località “Puddis”, una vasta piantagione di marijuana composta da circa 1.600 piante in fase di infiorescenza.

Le piante, di medie dimensioni, presentavano un livello di THC 15 volte superiore alla soglia legale. La coltivazione era nascosta tra la fitta vegetazione, in una zona poco visibile e difficilmente accessibile.

A seguito delle attività investigative, quattro persone sono state denunciate a piede libero. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Nuoro, proseguono per identificare i responsabili della coltivazione e della gestione della sostanza stupefacente.

Il territorio del Nuorese, per caratteristiche climatiche e per la scarsa antropizzazione, continua a essere considerato un’area privilegiata per la coltivazione di marijuana. Il procedimento penale nei confronti dei denunciati è attualmente nella fase delle indagini preliminari: la loro responsabilità sarà valutata nel corso del processo, durante il quale non si escludono ulteriori sviluppi investigativi e probatori, anche in loro favore.