Una missiva senza speranze. Perché cosi come era successo per le precedenti, l’attenzione di chi doveva averla non c’è stata. Latitava e latita.
La firma ancora una volta il sindaco di Oliena Bastiano Congiu che sull’ormai annosa questione dei medici di base non si arrende, anche se si capisce la misura è colma. La lettera indirizzata a una decina di recapiti, dal presidente della Regione, all’assessore alla Sanità per poi raggiungere i senatori e i consiglieri regionali del Nuorese, ha toni pacati ma perentori.
«Gentilissimi, mi permetto di scrivere l’ennesima lettera che, salvo gradita smentita, sono certo che non avrà, come le precedenti, alcun riscontro da parte vostra, a parte qualche passaggio mediatico a mezzo stampa. Nonostante sia stato redatto un documento condiviso dall’intero Consiglio Comunale di Oliena, che vi è stato trasmesso e spero qualcuno abbia letto, ancora non sappiamo che risposta devono avere gli oltre 1500 olianesi che dal 31 gennaio 2021 si sono ritrovati senza medico di famiglia, in seguito al pensionamento della Dr.ssa Giuseppina Sulas» scrive il sindaco.
«Riassumendo quanto già più volte detto e scritto, ricordo che, il 31 di maggio di quest’anno, anche il Dott. Pietro Virdis andrà in quiescenza lavorativa, per cui un altro contingente di 1500 persone si ritroverà nella stessa situazione. Ricordo ancora che a marzo del 2020 è venuto a mancare il Dott. Mario Putzu, che è stato parzialmente sostituito dall’entrata in servizio della Dr.ssa Valentina Barracca che ha occupato la sede vacante del 2016. So per certo che sono stati pubblicati i bandi per ricoprire le sedi vacanti fino al 2018, mentre ancora non si hanno notizie per quanto concerne quelle relative del 2019 e del 2020. Considerato che è ormai noto che nel paese di Oliena si renderanno vacanti 2 posti relativi al 2021, l’auspicio è che ci si attivi subito a pubblicare i bandi anche per la copertura di queste sedi. In attesa dei tempi necessari a espletare le procedure, è stato anche chiesta l’istituzione di una guardia medica H24 che possa dare assistenza a tutti coloro che ne hanno necessità, ma anche in questo caso non c’è stato alcun riscontro. Abbiamo ricevuto anche diverse chiamate da parte di medici che sarebbero disponibili a prestare volentieri servizio a Oliena, che però pare debbano aspettare il normale iter procedurale, che in un momento di emergenza sanitaria evidente come quella attuale, non si capisce come mai non si decida di agire in modo da snellire il processo e risolvere la situazione in modo immediato. Senza alcuna speranza in un Vostro immediato riscontro, colgo ancora una volta l’occasione per porgerVi i più cordiali saluti anche da parte dei cittadini di Oliena» conclude il sindaco Congiu.
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