392 dosi somministrate su un totale di 13mila disponibili: con il 3% dei vaccini inoculati la Sardegna è una delle regioni in cui la campagna vaccinale sta andando più a rilento.
L’assessore della Sanità Mario Nieddu ha spiegato all’Ansa i motivi di questo ritardo: «Tanto per incominciare siamo stati l’ultima Regione d’Italia ad avere i vaccini che sono arrivati il 31. C’erano giorni di festa in mezzo e non si poteva pensare di fare miracoli. Ora recupereremo attivando più punti vaccinali, in ogni caso non è una gara».
L’accelerata è già stata programmata con l’apertura odierna di nuovi punti di vaccinazione negli ospedali Marino di Alghero, Santissima Trinità e Marino di Cagliari. Domani sarà invece il turno dell’ospedale di Olbia, di Sassari, Nuoro, Oristano, Carbonia e Ozieri. Diventeranno quindi 13 i luoghi di vaccinazione nell’Isola.
Sempre entro oggi saranno a disposizione della Sardegna altre 8.190 le fiale delle 33mila previste in questa prima fase. La maggior parte arriverà al Binaghi, poco più di mille all’Aou di Sassari.
L’ultima tranche dei vaccini, con oltre 16mila dosi, arriverà entro l’11 gennaio.
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