La ricetta Vistanet di oggi: orziadas fritte, delizia della cucina di mare sarda

Le orziadas, o anemoni di mare o attinie, sono un piatto saporito dal gusto molto particolare, ottime come antipasto. Servitele con un Semidano freschissimo.
La ricetta Vistanet di oggi: orziadas fritte, delizia della cucina di mare sarda.
Le orziadas, o anemoni di mare o attinie, sono un piatto saporito dal gusto molto particolare, ottime come antipasto. Servitele con un Semidano freschissimo.
Ingredienti:
600 grammi di orziadas
farina 00
semola di grano duro
olio extravergine d’oliva
limoni
sale
Preparazione
Lavate bene le attinie, preferibilmente con acqua di mare. Usate dei guanti di gomma per lavarle perché i tentacoli degli anemoni sono urticanti. Scolatele poi versate nel recipiente la semola e la farina (tre quarti di semola e un quarto di farina). Versate gli anemoni e rigirateli per coprirli in ogni parte. Versatele in una padella con l’olio bollente. Dopo pochi minuti di cottura raccoglietele con una schiumarola e sistematele in un piatto con carta assorbente da cucina per far assorbire l’olio in eccesso. Salate e servite calde con gli spicchi di limone da spremere. Servitele con una bottiglia di Semidano freschissimo.

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Lo sapevate? Qual è la sorgente d’acqua più bella e famosa dell’Isola?

Ogni secondo, circa 500 litri di acqua oligominerale sgorgano da questa fonte che alimenta il fiume Cedrino e che, dal 1998, è riconosciuta come monumento naturale.
Nel cuore del Supramonte, a pochi chilometri da Oliena, si trova Su Gologone, la sorgente d’acqua più affascinante e famosa della Sardegna. Situata ai piedi del monte Uddè, questa risorgiva scolpita nella roccia dolomitica è un capolavoro della natura, con acque cristalline che vanno dal verde smeraldo al blu profondo.
Ogni secondo, circa 500 litri di acqua oligominerale sgorgano da questa fonte che alimenta il fiume Cedrino e che, dal 1998, è riconosciuta come monumento naturale. Meta ambita da speleosub di tutto il mondo, Su Gologone è stata esplorata fino a 135 metri di profondità dal sub Alberto Cavedon nel 2010.
Il paesaggio che la circonda è altrettanto straordinario: boschi di eucalipti, sentieri per escursioni, percorsi in kayak tra canyon e laghi, e un territorio ricco di storia e archeologia, con siti nuragici come Tiscali, la valle di Lanaittu e le grotte di Corbeddu. Su Gologone è un luogo che unisce natura, mistero e bellezza in un’unica, indimenticabile esperienza.

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