Sono 8.164 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale si registrano 174 nuovi casi, 126 rilevati attraverso attività di screening e 48 da sospetto diagnostico.

Si registrano sette decessi, quattro avvenuti il 26 ottobre e tre nella giornata odierna. Le vittime (199 in tutto) sono tre uomini e una donna tra gli 81 e i 93 anni, residenti nel Sud Sardegna, due uomini di 86 anni della Città Metropolitana di Cagliari e un uomo di 58 della provincia di Oristano.
In totale sono stati eseguiti 253.445 tamponi con un incremento di 2.544 test. Sono invece 306 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+3 rispetto al dato di ieri), mentre è di 36 (+1) il numero dei pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 4.719. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 2.883 (+40) pazienti guariti, più altri 21 guariti clinicamente.
Sul territorio, dei 5003 casi positivi complessivamente accertati, 1.543 (+80) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 1.279 (+33) nel Sud Sardegna, 666 (+11) a Oristano, 1.133 a Nuoro, 3.543 (+50) a Sassari.

Continua ad infuriare la polemica sulla tratta marittima Arbatax-Civitavecchia, a seguito della notizia di una sua sospensione.  A tal proposito è intervenuto l’Assessore regionale ai Trasporti Giorgio Todde, attraverso un comunicato ufficiale.

“Il porto di Arbatax è una infrastruttura strategica che la Regione intende valorizzare al fine di offrire una prospettiva di rilancio e tutela all’economia dell’Ogliastra, alle maestranze e professionalità coinvolte e un supporto fondamentale ai collegamenti da e per la Penisola”. Dichiara Todde.

“Ci troviamo ancora oggi di fronte a polemiche sterili che hanno il solo scopo di eludere l’attenzione dei sardi, in particolare degli ogliastrini. L’interruzione della tratta è la conseguente negligenza del Ministero, unico responsabile di tale situazione, che non informa la Regione Sardegna sullo stato di avanzamento del bando per la continuità territoriale”, puntualizza l’esponente della Giunta Solinas.”

“Abbiamo più volte sollecitato il Ministero – il solo Ente competente – per ottenere risposte chiare ed esaustive riguardo il bando nazionale, attraverso conclamate interlocuzioni. Per questo, alla luce del disinteresse mostrato, concordo totalmente con il consigliere Corrias quando parla di sciagura. È quello che vogliamo scongiurare noi come Regione, con un atteggiamento responsabile e coerente. Ci auguriamo che il ministro De Micheli faccia altrettanto nel più breve tempo possibile”, conclude l’assessore Todde.