Orrore a Olbia, due cani impiccati. Lo sdegno delle volontarie: «Non è necessario amare un animale per rispettarne la vita»

Terrificante ritrovamento a Olbia. Le volontarie della Lida chiedono aiuto: "Chiunque sappia qualcosa ci contatti"
Il terribile ritrovamento è avvenuto ieri a Olbia. Due cagnoline di razza Amstaff, di cui una incinta, sono state barbaramente impiccate.
I poveri animali sono stati recuperati, ormai privi di vita dalle volontarie dell’associazione Lida Olbia: “Non vogliamo aggiungere nulla a questa tragedia, poi daremo sfogo ad un oceano in piena. Chiediamo solo a chi ne ha l’autorità, di dedicare maggiore impegno e risorse al fenomeno del randagismo e degli animali vaganti sul nostro territorio. I punti chiave sono massicce campagne di sterilizzazione dei cani di proprietà e sensibilizzazione al rispetto di tutti gli animali, perchè solo con una mirata ed esaustiva informazione potremo anche noi un giorno, raggiungere lo stesso grado di civiltà di chi ha da tempo realizzato che non è necessario amare un animale per rispettarne la vita”.
“Questi cani tra l’altro non erano randagi, aggiungono. Questi cani sicuramente avevano un proprietario ma purtroppo troppo spesso vediamo questa razza (Amstaff, ndr) in mano ad incompetenti e persone senza scrupoli. Cani che vengono ceduti senza chip, solo per disfarsene per poche centinaia di euro”.
Le volontarie ora chiedono la massima condivisione e aiuto affinchè si riesca a capire cosa sia successo. “Se qualcuno sa di chi sono vi preghiamo di contattarci con urgenza anche in privato.
Vogliamo dare loro giustizia, aiutateci”. Contatti 3334312878 – [email protected], pagina FB Lida sez. Olbia.
Ottana, in auto e nel suo appartamento cocaina e marijuana. Arrestato 42enne

In macchina i carabinieri hanno trovato la cocaina mentre a casa del giovane un bilancino di precisione, sostanza da taglio e altri materiali utili al confezionamento. Così sono scattate le manette
Stamattina si è tenuta l’udienza di convalida per un 42enne di Norbello (OR) arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Ottana lo scorso mercoledì.
L’uomo, fermato in uno degli innumerevoli posti di controllo predisposti dai militari dell’Aliquota Radiomobile, era stato trovato in possesso di quasi 30 grammi di Cocaina.
Hanno capito da alcuni accertamenti che l’uomo era diretto sulla costa, in Baronia, dove risulta domiciliato in una frazione del Comune di Budoni (SS).
Ritenendo che altra sostanza stupefacente potesse essere nascosta nell’abitazione, è stata effettuata la perquisizione domiciliare che ha permesso di trovare e sequestrare ulteriori 300 gr. di infiorescenze di marijuana, un bilancino di precisione, sostanza da taglio e altri materiali utili al confezionamento.

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