Ogni volta sembra impossibile, ogni volta ci si chiede se il peggio sia passato e che non può essere vero: recuperare animali domestici in simili condizioni da un paese civile sembra irreale. Ma la realtà, ogni volta, supera anche l’incubo peggiore.

Ed ecco, infatti, Bice: una creatura innocente, devastata dalla malattia e dall’indifferenza. Recuperata dai volontari sul ciglio di una statale appena fuori Nuoro: divorata dalle zecche, un occhio fuori dall’orbita a causa dell’infezione ulcerata causata da un forasacco, denutrita (pesa 3 chili anzichè 7), positiva alla leishmania, emocromo pessimo.

Circa 5 anni di sofferenza in un corpicino indifeso. Bice ora si trova al sicuro, tra le cure delle volontarie che si stanno adoperando per rifocillarla, ripulirla e farle sentire tutto l’amore e la sicurezza di cui ha estrema necessità: e lei, nonostante le sofferenze subite, ricambia con un’affetto incredibile, facendosi fare tutto, abbandonatasi finalmente nelle braccia di chi si sta prendendo cura di lei.

Insieme a Bice c’era anche BJ, si crede possa essere il figlioletto, circa 5 mesi, un po’ magro ma fortunatamente sano. Bice e BJ si trovano in Sardegna, per info 349 3052763 (solo whatsapp), 320 0704682 (anche chiamate).

«Si conferma, per questo fine settimana, lo scenario indicato nei precedenti comunicati stampa; le temperature, sulla nostra isola, continueranno ad essere molto elevate».

A fornire le previsioni meteo per la prossima settimana è Mattia Cucca, di Centro Meteo Sardegna.

«In Ogliastra, la colonnina di mercurio dei termometri sfiorerà i 40 gradi (all’ombra) e l’afa si farà sentire (parecchio). Dalla serata, di domenica, prevediamo un progressivo calo – grazie all’arrivo del maestrale – su tutto il territorio» specifica.

«Ci tengo a precisare, inoltre, i seguenti aspetti: 1) nel week-end (ed in particolare domenica) – nei settori interni – è assai probabile che si sviluppino nubi cumuliformi; queste ultime potrebbero dar luogo a fenomeni locali; 2) il vento sarà per lo più moderato, fra domenica e lunedì, e forte o molto forte, martedì;
3) il calo termico sarà maggiormente risentito nella giornata di mercoledì».