La chiamano Cala dei Gabbiani perché la sera centinaia di gabbiani vi trovano rifugio per la notte e volano via all’alba. Questo nome però ha un’origine abbastanza recente, probabilmente le è stato attribuito per distinguerla dalla confinante Cala Mariolu più grande e molto più famosa spiaggia della quale questo piccolo gioiello d’Ogliastra è un prolungamento.

Un tempo Cala dei Gabbiani non veniva considerata spiaggia a sé e veniva genericamente chiamata “Ispulige de nie” come tutto il resto di quel litorale. Il nome che in italiano significa “Pulci di neve” è riferito al tipo di arenile costituito da candidi sassolini levigati dal mare che sembrano neve.

Cala dei gabbiani, come le altre spiagge vicine, può essere raggiunta solo dal mare, partendo dai porti turistici della zona, come quello di Santa Maria Navarrese, oppure attraverso un impegnativo sentiero di trekking (3-4 ore di cammino), consigliato ai più esperti, accompagnati da guide, che partendo dall’altopiano del Golgo attraversa la foresta Ispuligidenie.

Alle spalle della spiaggia fanno da cornice le pareti rocciose, alte 500 metri, e in parte coperte da rigogliosa vegetazione. Dietro le falesie, si estende una scarpata ricoperta dalla fitta foresta. Nel nel 2017 Cala dei Gabbiani è stata scelta dagli esperti di Skyscanner, celebre portale web di vacanze, come seconda spiaggia più bella d’Italia, tra le calette meno conosciute.

Momenti di tensione e paura hanno scosso Oliena durante i festeggiamenti per San Lussorio, dove una lite tra due giovani è degenerata in un accoltellamento. Un ragazzo di 19 anni è stato fermato dai Carabinieri con l’accusa di tentato omicidio. La vittima, un 29enne del posto, Carlo Boi, è stata raggiunta da due coltellate ed è ricoverata all’ospedale di Nuoro: le sue condizioni sono serie ma non sarebbe in pericolo di vita.

L’allarme è stato lanciato nella mattinata di ieri dagli operatori sanitari, che dopo i primi soccorsi hanno richiesto l’intervento immediato delle forze dell’ordine. Sul luogo dell’aggressione, avvenuta davanti a un bar del centro, sono intervenuti i militari della Sezione Operativa del Norm della Compagnia di Nuoro, insieme ai colleghi della stazione di Oliena e al Nucleo Investigativo provinciale.

Secondo quanto ricostruito nelle prime indagini, la discussione tra i due sarebbe rapidamente degenerata. Nel corso della colluttazione, il 19enne avrebbe estratto un coltello e colpito l’altro giovane all’addome e all’inguine, per poi fuggire. La vittima è stata trasportata d’urgenza al pronto soccorso, dove è stata sottoposta a cure immediate.

Il presunto aggressore, accompagnato dal proprio legale, si è presentato spontaneamente presso il Comando provinciale dei Carabinieri. Dopo l’interrogatorio con il pubblico ministero di turno, è stato disposto il suo trasferimento al carcere di Nuoro. Il fermo dovrà ora essere convalidato dal giudice nelle prossime ore.