Nuova ordinanza, Filcams Cgil: “No alle aperture domenicali”
La Filcams Cgil sottolinea che «da domani occorrerà essere ancora più responsabili, deve essere chiaro, prima di tutto, che la possibilità di spostarsi da casa per fare la spesa è finalizzata all’acquisto di beni indispensabili, non certo un’occasione di svago, ecco perché non ha alcun senso riaprire la domenica».
«Esprimiamo contrarietà sul nuovo via libera alle aperture domenicali e nei festivi disposto dal presidente Solinas nell’ordinanza di ieri»: così la Filcams Cgil, che da sempre porta avanti una battaglia per garantire il riposo almeno la domenica ai tanti lavoratori del settore.
«A maggior ragione nell’emergenza e in vista della fase 2 – ha detto la segretaria regionale Nella Milazzo – per la quale il decreto del Governo non ha affatto previsto variazioni».
La Filcams Cgil sottolinea che «da domani occorrerà essere ancora più responsabili, deve essere chiaro, prima di tutto, che la possibilità di spostarsi da casa per fare la spesa è finalizzata all’acquisto di beni indispensabili, non certo un’occasione di svago, ecco perché non ha alcun senso riaprire la domenica».
Crisi della nautica e della portualità turistica. Corrias: “Presentata una mozione in Consiglio regionale”
A causa dell’emergenza COVID-19, sono state sospese sia le attività in capo ai cantieri nautici, sia quelle connesse alla portualità turistica : il settore è in forte crisi in quanto è strettamente legato, per la maggior parte, alla stagionalità delle attività». Salvatore Corrias, Consigliere regionale, è il primo firmatario di una mozione presentata in Consiglio regionale
La Sardegna è rinomata in tutto il mondo nell’ambito del comparto del turismo nautico, che costituisce una delle voci principali dell’economia isolana, e regge la scena benché si trovi a confrontarsi con competitor sempre più agguerriti, sia nell’ambito del Mediterraneo che oltre i confini di esso.
«A causa dell’emergenza COVID-19, sono state sospese sia le attività in capo ai cantieri nautici, sia quelle connesse alla portualità turistica : il settore è in forte crisi in quanto è strettamente legato, per la maggior parte, alla stagionalità delle attività». Salvatore Corrias, Consigliere regionale, è il primo firmatario di una mozione presentata dal Gruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale con la quale si richiede un intervento urgente del Presidente della Regione e di tutta la Giunta.
«La chiusura dei porti turistici – prosegue Corrias- trascina con se una serie di drammatiche conseguenze per l’economia isolana: l’impossibilità di garantire approdi, soste e manutenzioni, il blocco delle attività sportive e ludiche praticate da proprietari, gestori e fruitori delle imbarcazioni sta causando un calo dei flussi del turismo nautico quantificabile al momento, stando alle prenotazioni e relative disdette, valutabile in almeno il 50%».
«Ecco perché abbiamo ritenuto di inserire questo comparto tra i settori maggiormente danneggiati dall’emergenza COVID-19, presentando una mozione in Consiglio regionale finalizzata a impegnare il Presidente della Regione e l’intera Giunta a programmare una serie di misure straordinarie di competenza strettamente regionale e a farsi portavoce delle problematiche segnalate con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti affinché anche il Governo nazionale attui le azioni necessarie per salvaguardare un comparto strategico per l’economia della Sardegna» conclude il consigliere regionale ogliastrino.
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