Nella giornata di ieri, 6 Febbraio 2020, l’Ufficio Circondariale Marittimo di Arbatax ha ospitato un Tavolo Tecnico con tutti gli operatori locali del Trasporto Passeggeri, i rappresentati dei lavoratori marittimi e le associazioni di categoria allo scopo di confrontarsi sulle problematiche che riguardano i Titoli professionali Marittimi del personale imbarcato sulle Unità che effettuano nel periodo estivo le escursioni alle cale del golfo di Orosei, attività che oggi rappresenta una grossa fetta del mercato del lavoro e dell’indotto della zona. L’incontro è stato promosso dall’Autorità Marittima e condiviso dall’Associazione Italiana Trasporto Passeggeri (AIATP) per confrontarsi sulle tematiche connesse all’evoluzione normativa del settore dei titoli professionali marittimi che, in fase di adeguamento alle norme internazionali e comunitarie, ha reso di fatto non più attuali e sufficienti alcuni titoli conseguiti – a suo tempo – dai marittimi della regione che tuttavia hanno maturato in questo settore una consolidata e preziosa esperienza.
In particolare è stata data evidenza all’oggettiva carenza di marittimi debitamente certificati dovuta principalmente alla difficoltà di adeguarsi ad una normativa non sempre in linea con la realtà lavorativa della categoria ed alla conseguente sofferenza della Marineria italiana.
Il tavolo ha visto una larga partecipazione da parte dei lavoratori marittimi, degli operatori turistici nonché la pregevole presenza di Salvatore Gambardella, Presidente nazionale dell’AIATP.
Dopo una breve introduzione da parte del Comandante del porto è stata data possibilità a tutti gli intervenuti con un cd. giro di tavolo di esprimere il proprio contributo di pensiero in ordine alle criticità operative riscontrate nella scorsa stagione 2019 e proposte per il corretto svolgimento della prossima stagione estiva. L’AIATP, tramite il presidente Salvatore Gambardella, ha rassicurato i partecipanti delle azioni promosse a livello nazionale, in particolare con la competente Direzione Generale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, per tutelare il settore del trasporto passeggeri nelle acque territoriali nazionali puntando al recupero di quelle professionalità di cui l’Italia risulta da sempre un’eccellenza.
Gli intervenuti segretari regionali delle rappresentanze sindacali FIT CISL Nuoro/Oristano/Ogliastra e della UILTRASPORTI Sardegna si sono fatti, invece, portavoce della tutela occupazionale dei lavoratori marittimi impegnandosi a portare all’attenzione della politica regionale la delicata situazione dei propri iscritti.
L’incontro oltre ad essere stato un importante momento di dialogo costruttivo con tutte le parti interessate ha posto le basi per una maggior tutela e valorizzazione dei lavoratori marittimi italiani garantendo al contempo le primarie ed imprescindibili esigenze di sicurezza del trasporto dei passeggeri via mare.
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