La Polizia di Stato, nel corso di servizi coordinati disposti dal Questore, Massimo Alberto Colucci, per prevenire e reprimere lo spaccio di droga nei pressi di istituti scolastici, ha arrestato un minorenne che aveva appena ceduto una dose di marijuana ad uno studente.

A seguito di perquisizione i poliziotti della Squadra Mobile hanno rinvenuto, nascoste negli slip, altre 21 dosi di marijuana pronte per lo spaccio.

All’interno dell’abitazione veniva sequestrata altra droga per un peso complessivo di circa mezzo etto di marjuana e un bilancino di precisione. Dai primi accertamenti è emerso che il minorenne era dedito ad una consistente attività di spaccio ad altri giovani nei pressi di istituti scolastici di questo capoluogo.

L’obiettivo era quello di costituire in Italia un movimento neonazista con aperte posizioni xenofobe e antisemite. Si sarebbe chiamato Partito Nazionalsocialista italiano dei lavoratori e aveva seguaci in tutta Italia, Sardegna compresa.

Tra le perquisizioni del blitz fatto scattare questa mattina a partire da indagini svolte dalla Digos di Enna e del Servizio Antiterrorismo Interno, una è stata fatta a Nuoro. Diverse armi e tantissimo materiale di propaganda sono stati sequestrati.

La nascente organizzazione aveva ramificazioni anche nella criminalità organizzata: tra gli indagati c’è infatti un pluripregiudicato calabrase ex esponente di spicco della ‘ndrangheta e referente di Forza Nuova in Liguria, nonché collaboratore di giustizia in passato. Un’impiegata di 50 anni di Padova con la fedina penale illibata invece sarebbe un altro dei capi dell’organizzazione. Dai suoi seguaci si faceva chiamare “Sergente maggiore di Hitler”.

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