Ieri alla Pastorale del Turismo premiato Enzo Bianchi.

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Ottimo riscontro di pubblico per la terza giornata di Pastorale del Turismo 2019, la rassegna estiva ideata dalla Diocesi di Lanusei, giunta alla quinta edizione. 

Gremito anche in questa giornata l’Anfiteatro Caritas di Tortolì, dove ospite d’eccezione  è stato Enzo Bianchi fondatore della comunità di Bose e noto saggista. 

Bianchi ha ricevuto il premio “Persona fraterna 2019” dopo un lungo dialogo-intervista con la giornalista e scrittrice Gabriella Caramore.

Il premio, una pregevole riproduzione di un’opera di Maria Lai, consegnata da Sofia Maria Pisu nipote della grande artista ulassese, è stata molto gradita da Bianchi. 

Ad allietare la serata, sono state le note del sassofonista nuorese Gavino Murgia.

Di Limiti, sfide e amore per la vita – Martedì 20 agosto  Sintomi di felicità. oltre le barriere e i confini  

Un martedì speciale regala al pubblico sempre numeroso e appassionato della Pastorale del Turismo una quinta serata capace di coniugare la bontà e la genuinità dei prodotti enogastronomici locali con le storie di persone che scelgono di non arrendersi mai, neppure davanti alla malattia, ma di costruire, giorno per giorno, una vita intessuta di musica e di sport. 

In programma. A partire dalle 20.45, protagonista dei sapori locali, nello spazio “Prima l’accoglienza”, sarà la comunità di Villaputzu.

Per il fotoracconto “Il cuore batte forte”, a cura di Salvatore Ligios, Matteo Pispisa presenta: “Sotto il cielo blu”: ogni anno a Ulassai, piccolo paese dell’Ogliastra, viene organizzato un festival di arrampicata che richiama centinaia di scalatori, provenienti da varie parti del mondo. Paolo e Sofie, lui italiano e lei belga, un giorno sono arrivati in paese. Incantati dal luogo, tre anni fa, hanno deciso di lasciare Anversa, in Belgio, e trasferirsi in Sardegna. Nel frattempo sono arrivati due figli: Matteo Blu e Anna Blu. A Ulassai hanno aperto il Nannai Climbing House, un B&B in società con altri amici scalatori.

A seguire il concerto testimonianza con Marco Voleri e Giulia Aringhieri dal titolo: “Sintomi di felicità. Oltre le barriere e i confini”, intervistati dal giornalista Giacomo Serreli.

La rassegna. Negli otto giorni di eventi ospitati all’aperto, nell’Anfiteatro Caritas di Tortolì, saranno ben 18 i protagonisti: tra di loro personaggi noti al grande pubblico, fra radio, televisione e teatro, altri che si sono distinti per il loro operato e la loro professionalità, per la loro arte e la loro fede, per la capacità di trasmettere messaggi e contenuti positivi, perché non si sono arresi davanti alle difficoltà, al disagio, alla malattia. Testimonianze autentiche del valore della vita, degna di essere sempre vissuta, accolta, rispettata, amata.

Nelle serate della kermesse diocesana, sarà inoltre possibile assaggiare le prelibatezze dei paesi ogliastrini e conoscerne la storia, visitare le mostre fotografiche allestite, assistere alle video proiezioni curate da Salvatore Ligios, in apertura di ogni serata.