“Continua senza sosta la sistemazione del patrimonio comunale. Veramente non tutto è patrimonio comunale…ma spesso occorre agire in sostituzione di altri enti con tutte le difficoltà che il caso spesso comporta” scrive sui social il primo cittadino di Bari Sardo, Ivan Mameli.
“In merito all’illuminazione pubblica si continua nel sistemare la disastrosa situazione ereditata con armature di ultimissima generazione, così da garantire grandi risparmi alle casse comunali (della collettività). Ci vuole ancora del tempo per far sì che tutto l’impianto sia efficiente. Arriveremo in tutte le vie… è solo una questione di tempo.
Per quanto riguarda le strade, Bari Sardo detiene 68 km di strade, continuamente si procede alla sistemazione delle strade rurali attraverso semplici risagomature in terra battuta. Ovviamente non si tratta di soluzioni definitive. A questo proposito ricordo che la pulizia dalla vegetazione che ostruisce e restringe la carreggiata è da sempre un obbligo di legge a carico dei privati frontisti a cui è seguita un’ordinanza sindacale già dallo scorso anno. Mi spiace dire e constatare che ad oggi questa ordinanza non è stata mai rispettata nel modo dovuto. Superato questo mese di maggior afflusso turistico, ho chiesto alla polizia locale un controllo più stringente su questo obbligo che sta causando gravi problemi alla libera circolazione dei veicoli. Chiediamo collaborazione. Se lo facessimo tutti, il risultato in agro sarebbe fantastico, di questo ne sono certo”.
Poi conclude: “Nei prossimi giorni verrete informati di un grande progetto che avrà inizio entro fine agosto. Un progetto da 500 mila euro da realizzare nella zona di S.Cecilia. Questo post vuole essere un aggiornamento periodico sullo stato di avanzamento dei tanti lavori di cui Bari Sardo sarà interessato nei prossimi mesi e nei prossimi 3 anni di amministrazione che ci aspettano”.
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