Tortolì. Con la delibera N. 127 del 12 ottobre 2018, la Giunta Comunale ha approvato un programma di ricognizione di interventi di riqualificazione delle reti di drenaggio nell’area urbana ad elevata pericolosità idraulica, con la richiesta di un finanziamento regionale pari a 1 milione 833mila euro.
Il Comune si è avvalso di due importanti studi per individuare tali punti sensibili: il primo stilato nel 2008 riguardante la rete comunale di raccolta acque meteoriche e un secondo, più approfondito redatto nel 2011, di compatibilità idraulica (elemento essenziale del PUC), geologica e geotecnica dell’intero territorio comunale, che va a integrare il PAI.
Sulla base delle perimetrazioni delle aree a pericolosità idraulica rilevate da questi tre studi è stato possibile da parte dell’Assessorato ai LLPP estrapolare gli elementi necessari per redigere le schede da inviare alla Regione relative agli interventi indispensabili per risolvere alcune criticità che determinano il grado di pericolosità elevato, evidenziato in particolar modo negli studi comunali riferiti al reticolo idrografico minore. Sono state elaborate dal responsabile dell’area governo del territorio quattro schede di interventi:
1 Macrobacino E. L’intervento prevede una nuova rete di raccolta di acque meteoriche lungo il Corso Umberto a fine di separare la commistione tra la rete di raccolta delle acque bianche dalle nere. E’ stato richiesto un finanziamento di 138mila euro.
2 Macrobacino E. Prevede la sostituzione delle condutture esistenti comprese tra via Foddeddu e il suo punto di scarico (in corrispondenza del percorso alternativo per Orrì). L’importo del finanziamento richiesto in questo caso è di 496.900 euro.
3 Macrobacino D1 (stagno di Tortolì). Adeguamento della rete acque bianche Rio Is Abis (271mila euro).
4 Macrobacino C (Baia di San Gemiliano). Adeguamento delle rete acque bianche Rio Prunas (927mila euro).
Per il Sindaco Massimo Cannas questo programma permette di conoscere ancora più approfonditamente la geografia del territorio e traccia gli interventi per renderlo più sicuro. L’auspicio è che la Regione accolta la richiesta finanziando così gli interventi.
«Attraverso questa richiesta di finanziamento» afferma l’assessore ai LLPP Fausto Mascia «l’obiettivo è raggiungere un maggior contenimento del rischio e della criticità idraulica nei punti sensibili della cittadina».
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