Hanno dichiarato ai Carabinieri che si trattava delle loro ferie: così si sono giustificati i Rom trovati in una villa di Porto Cervo.

Villa le Grazie, tredici stanze, otto bagni, cucina, verande, salone e ampio solarium fronte piscina, di proprietà di Alberto Perego, si trova in località Pevero. La villa, da tempo al centro di un’inchiesta giudiziaria, è diventata famosa per aver ospitato le vacanze di Roberto Formigoni, ex governatore della Lombardia.

E proprio qui si è insediata una famiglia di Rom, padre, madre e due figli. I quattro sono stati scoperti dalla domestica e sono stati fatti sgomberare dai carabinieri. Ora la procura di Tempio esaminerà la vicenda.

In pochi sanno che l’introduzione in Italia del cemento armato la si deve a un vero e proprio “self-made man” sardo, un uomo che partito dal nulla divenne uno dei più influenti ingegneri italiani a cavallo tra la fine dell”800 e gli inizi del ‘900.

Giovanni Antonio Porcheddu, nacque a Ittiri, in provincia di Sassari, nel 1860. Rimase presto orfano di entrambi i genitori e dopo essere stato cresciuto dai parenti stretti riuscì a concludere un brillante percorso di studi mantenendosi facendo il muratore.

Dopo la laurea al Politecnico di Torino, ottenuta a 30 anni, e una seconda e una terza, conseguite sempre nella prestigiosa università piemontese, Porcheddu nel 1892 rimase affascinato dal brevetto del cemento armato dell’ingegnere francese François Hennebique e ne ottenne subito la licenza, in esclusiva, per l’intero territorio italiano.

La mossa di Porcheddu fu a dir poco azzeccata e le applicazioni del brevetto a dir poco sensazionali: lo studio Porcheddu lavorò alla realizzazione dei silos del porto di Genova, alla ristrutturazione del campanile di San Marco a Venezia, lo “Stadium” di Torino, e soprattutto lo stabilimento “Lingotto” della Fiat.

Nel 1911, durante l’inaugurazione del ponte Risorgimento a Roma, per smentire i dubbi dei presenti sullas tabilità dell’opera, assistette alla rimozione dell’impalcatura lignea a bordo di una barca ormeggiata sotto il ponte.