Questa mattina presso la stazione dei carabinieri di Urzulei è stata presentata una denuncia contro ignoti per un fatto avvenuto tra il 20 e il 30 dicembre.

In località Sa enettina uscrada, infatti, sono stati asportati circa 670 metri di rete metallica e 230 pali di sostegno in ferro zincato facenti parte del recinto sanitario realizzato circa dieci anni fa dal comune di Urzulei per consentire il pascolo brado dei suini.

Durante una perlustrazione nell’agro montano di Os polocos i carabinieri hanno rinvenuto, coperti dalle frasche, circa 16 rotoli di rete metallica e 197 pali in ferro zincato: tutto materiale compatibile con quello sottratto in località Sa enettina uscrada.

La rete e i pali sono stati restituiti al comune di Urzulei.

Doveva essere una domenica d’estate come tante, trascorsa in spiaggia con la famiglia. Invece, per Davide Mameli, 50 anni, di Galtellì, si è trasformata in un dramma improvviso e irreversibile. Mentre si trovava sulla spiaggia di Osala, a Orosei, è stato punto da un calabrone. L’uomo, consapevole della propria grave allergia, ha immediatamente assunto il farmaco che portava sempre con sé, un cortisonico a base di betametasone.

Secondo i racconti, il dolore acuto e la paura hanno preso il sopravvento: Mameli ha gridato alla moglie di essere stato punto e di provare una sofferenza lancinante. Sedutosi per cercare sollievo, si è accasciato poco dopo. I soccorsi del 118, giunti rapidamente, non hanno potuto fare nulla per salvarlo.

La comunità di Galtellì è sotto shock: “Sbalorditi e profondamente addolorati per la perdita di una persona che era parte viva della nostra comunità”, ha scritto l’Asd Tuttavista Galtellì in un messaggio di cordoglio, stringendosi attorno alla moglie Antonella e ai familiari.