In Sardegna ci sono più di trenta specie animali che non troverete in nessun’altra parte del mondo: ecco quali

Una biodiversità sorprendente, che va dai mammiferi agli anfibi, dai rapaci agli insetti, fino a farfalle che sembrano dipinte a mano e ragni misteriosi che portano con sé l’eco dei nuraghi. Scopriamoli insieme
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La Sardegna non è soltanto un’isola di spiagge mozzafiato e nuraghi millenari: custodisce anche un tesoro vivente fatto di 36 specie animali rarissime, che non esistono in nessun’altra parte del mondo, se non, in qualche caso, in Corsica o in pochi angoli del Mediterraneo. Una biodiversità sorprendente, che va dai mammiferi agli anfibi, dai rapaci agli insetti, fino a farfalle che sembrano dipinte a mano e ragni misteriosi che portano con sé l’eco dei nuraghi.
Alcune di queste creature sono ormai famose e quasi simboliche: i cavallini della Giara che galoppano liberi sugli altipiani, gli asini bianchi e spettinati dell’Asinara, i mufloni che si arrampicano sui pendii scoscesi, il cervo sardo con la sua eleganza selvaggia. Ma accanto a loro vive un mondo meno conosciuto e altrettanto affascinante, fatto di specie che spesso sfuggono persino allo sguardo di chi le cerca.
C’è, per esempio, il ragno nuragico, scoperto solo nel 2014, che si nasconde in tane sotterranee; oppure la cicindela di Carloforte, un coleottero minuscolo dal colore blu elettrico, così brillante da sembrare una gemma vivente. Tra le erbe si muove la cavalletta massiccia del panfago sardo, tutt’altro che agile ma unica nel suo genere, mentre sulle rocce soleggiate si aggira l’algiroide nano, una lucertolina che vive soltanto qui e in Corsica. Nei cieli, invece, volano farfalle rare e affascinanti, come la Vanessa sarda, o il piccolo e misterioso satiro dei nuraghi, che abita esclusivamente i massicci del Gennargentu, dei Sette Fratelli e del Limbàra.
Non mancano gli anfibi dal fascino segreto, come i diversi geotritoni – tra cui quello imperiale, presente solo in Sardegna – o la raganella sarda, che con il suo canto accompagna le notti estive. Persino tra gli insetti si nascondono meraviglie, come la mantide di Galvagni, elegante e inconfondibile, e scarabei endemici dalle forme e dai colori insoliti.
Ogni specie racconta una storia di isolamento e adattamento, frutto di millenni in cui la natura, in quest’isola separata dal resto d’Europa, ha potuto creare forme di vita irripetibili. La Sardegna, così, non è solo una terra di mare cristallino e cultura antica: è anche un laboratorio naturale unico, dove la fauna diventa parte integrante del suo mistero e della sua bellezza.

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