Giuseppe Piras, 35 anni, allevatore e grande appassionato di cavalli, è stato scelto dal regista Fabio Manuel Mulas per far parte del cast di Banditos e Balentes 2, il seguito del film che ha già riscosso grande successo nel raccontare storie di Sardegna tra realtà e leggenda.

La produzione è rimasta colpita dalla sua naturalezza davanti alla macchina da presa, dalle sue proprietà linguistiche e dalla grinta autentica, qualità che hanno convinto Mulas a puntare su di lui per un ruolo nel film.

Giuseppe non è nuovo alle scene pubbliche: la sua passione per i cavalli lo porta a partecipare regolarmente a manifestazioni ed eventi in tutta la Sardegna, dove è conosciuto per il suo carattere genuino e la profonda conoscenza delle tradizioni equestri isolane.

“Per me è un’emozione enorme – racconta Piras – perché rappresenta non solo un sogno personale, ma anche un’occasione per portare un pezzo della nostra identità sul grande schermo”.

Con Banditos e Balentes 2, le vicende di coraggio, fedeltà e conflitti ambientate nell’Isola tornano a far parlare di sé, e l’ingresso di un giovane talento locale come Piras conferma la volontà del regista di dare spazio a volti autentici, legati alla terra e alle sue tradizioni.

L’Ogliastra perde oggi una delle figure simbolo della sua ristorazione e ospitalità. All’età di 79 anni è venuta a mancare Elisa Tascedda, una delle sorelle che, con grande determinazione e spirito imprenditoriale, hanno dato vita negli anni ’70 all’Hotel Ristorante La Torre, divenuto negli anni un punto di riferimento per il turismo e la comunità locale.

Elisa Tascedda era il volto della sala: con professionalità, eleganza e un sorriso sempre presente, ha accolto e accompagnato al tavolo generazioni di clienti, tra cui numerosi personaggi del mondo politico, culturale e imprenditoriale della Sardegna e non solo. La sua presenza discreta ma costante ha contribuito a costruire quella reputazione di calore umano e qualità che ha reso La Torre un luogo iconico.

La storia del ristorante e dell’hotel si intreccia con quella del territorio: un progetto familiare nato in un periodo in cui il turismo in Ogliastra muoveva i primi passi e che, grazie all’impegno delle sorelle Tascedda, è diventato un pilastro della crescita economica e sociale del paese.

Oggi, con la scomparsa di Elisa, la comunità di Bari Sardo e dell’intera Ogliastra rende omaggio a una donna che ha lasciato un segno profondo nella memoria collettiva, rappresentando un modello di dedizione, accoglienza e amore per la propria terra.

I funerali si terranno domani a Bari Sardo, con partenza dall’Hotel La Torre alle ore 17.00. In tanti si stringeranno attorno alla famiglia per l’ultimo saluto a una protagonista della storia dell’ospitalità ogliastrina.

Elisa Tascedda

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