Il Comune di Cardedu ha un nuovo primo cittadino. Ufficialmente raggiunto il quorum del 40 per cento, soglia necessaria per la validità delle elezioni comunali nel caso di una sola lista in corsa, è stato chiaro: il paese ogliastrino ha detto sì a Marcello Vacca, 54 anni, capo operaio di Forestas.

L’elezione arriva dopo un periodo di commissariamento iniziato lo scorso settembre, quando la Giunta regionale aveva nominato Adamo Pili commissario straordinario in seguito alla caduta dell’amministrazione guidata da Giacomo Pani.

Cardedu è stato l’unico centro dell’Ogliastra chiamato alle urne per queste amministrative.

Si chiama Baratz, si trova tra Alghero e Sassari, ed è l’unico lago non artificiale dell’isola. Un piccolo gioiello nascosto tra dune altissime, pini e macchia mediterranea, a due passi dalla spiaggia di Porto Ferro. Le sue acque, leggermente salmastre, non hanno emissari: il lago è chiuso in sé, come se volesse proteggere i suoi segreti.

Tra canne, orchidee selvatiche e voli di falchi e martin pescatori, il lago custodisce anche un lato oscuro: durante la Seconda Guerra Mondiale vi furono gettate decine di bombe tedesche, poi riaffiorate negli anni ’90. Ma il vero mistero è leggendario: si dice che sotto le sue acque dorma una città scomparsa, Barax, punita da Dio per l’arroganza dei suoi abitanti. Nelle notti di luna piena, pare si sentano ancora le campane suonare dal fondo…

Baratz è natura, storia e leggenda. Un lago solo, mille storie.