Controlli nelle strutture ricettive: multe e denunce in tutta la costa nord-orientale della Sardegna

Operazione dei Carabinieri di Siniscola per la legalità nel turismo: sanzioni per oltre 35.000 euro tra Budoni, San Teodoro, Torpè, Dorgali e Siniscola.
Con l’arrivo della stagione estiva, i Carabinieri della Compagnia di Siniscola hanno intensificato i controlli nelle strutture ricettive lungo la fascia costiera nord-orientale della Sardegna. L’obiettivo è contrastare ogni forma di irregolarità nel comparto turistico, un settore strategico per l’economia isolana. L’attività ispettiva, avviata il 4 maggio, ha portato a sanzioni per decine di migliaia di euro, chiusure temporanee e denunce.
Nel Comune di Budoni, un B&B è stato multato per 4.000 euro per pubblicità abusiva e carenze nei requisiti richiesti. Sempre a Budoni, il 9 maggio, è stata disposta la chiusura di una struttura ricettiva priva delle condizioni necessarie all’attività. Due affittacamere sono stati sanzionati rispettivamente per 1.666 e 2.666 euro per irregolarità legate a posti letto in eccesso e mancata esposizione dei codici identificativi (CIN/IUN).
A Torpè, lo stesso giorno, due gestori hanno ricevuto sanzioni da 2.000 e 3.000 euro per mancanza di copertura assicurativa e l’assenza di indicazioni obbligatorie. A Siniscola, il 18 maggio, una proprietaria è stata denunciata per non aver comunicato alla Questura i dati degli ospiti e sanzionata per oltre 7.200 euro, anche per mancanza di dispositivi di sicurezza.
A Dorgali, due B&B sono stati colpiti da multe di 2.666 e 666 euro per carenze assicurative, omissioni nelle comunicazioni statistiche e pubblicità non conforme. Uno dei proprietari è stato anche deferito all’autorità giudiziaria.
Nel territorio di San Teodoro, il titolare di un affittacamere è stato denunciato per omissione delle comunicazioni obbligatorie e multato per oltre 9.300 euro per violazioni multiple, tra cui la mancanza di tariffari e assicurazione. Altre due strutture sono state sanzionate per mancanza di esposizione dei tariffari e promozione con nomi diversi sulle piattaforme online.
I controlli hanno interessato anche Irgoli e Galtellì, e saranno ripetuti per tutta l’estate in tutta la provincia di Nuoro, con l’obiettivo di tutelare la legalità in un comparto economico chiave per la Sardegna. Le attività proseguiranno con regolarità per garantire trasparenza, sicurezza e correttezza nell’offerta turistica, a tutela dei visitatori e degli operatori onesti.

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