“Marco, non ti dimentichiamo”: Bari Sardo si ferma per una fiaccolata e un video che commuove tutti

Due mesi dopo l’omicidio del 22enne, un corteo silenzioso ha attraversato Bari Sardo. Il momento più toccante: la proiezione delle immagini della sua vita sulla facciata della chiesa.
Una comunità intera che cammina unita, senza dire una parola, ma con un messaggio potente: verità e giustizia per Marco Mameli. A due mesi dall’omicidio del giovane di Ilbono, Bari Sardo si è fermata ieri per una fiaccolata intensa, carica di emozioni e di speranza.
In centinaia hanno preso parte al corteo, che ha attraversato il centro abitato in un silenzio rispettoso, rotto solo dai passi e dalla voce ferma del parroc che ha guidato la marcia con un appello chiaro: chi sa parli in tribunale.
A muovere la folla c’era dolore profondo, condiviso da tutti. A dare forza al corteo, tanti bambini e ragazzi con cartelli fatti a mano, e la presenza di associazioni culturali, sportive, sindaci e cittadini provenienti da tutta l’Ogliastra.
Ma il momento più toccante è arrivato alla fine, davanti alla chiesa di Nostra Signora di Monserrato: sulla facciata dell’edificio sono state proiettate immagini e video della vita di Marco. Scorci della sua infanzia, dei suoi sorrisi, delle sue giornate a cavallo – la sua grande passione. Una sequenza di ricordi che ha commosso tutti i presenti, lasciando spazio solo alle lacrime e agli abbracci.
Un tributo semplice ma potente, che ha trasformato il dolore collettivo in memoria viva. Una memoria che Bari Sardo, Ilbono e tutta l’Ogliastra non vogliono lasciare svanire. Finché non ci sarà giustizia.

Il video per Marco Mameli proiettato a Bari Sardo
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