Poco prima delle 20:00, nella serata di ieri, un grave incidente stradale ha coinvolto un giovane motociclista in località Su Petrosu, nel territorio di Orosei. Il ragazzo, per cause ancora in fase di accertamento, ha perso il controllo della sua moto ed è stato sbalzato violentemente sull’asfalto, riportando ferite gravi.

Alcuni automobilisti di passaggio, testimoni dell’accaduto, hanno immediatamente allertato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti prontamente i Vigili del Fuoco di Siniscola, i Carabinieri della stazione di Orosei e un’ambulanza del 118.

Considerata la gravità delle condizioni del giovane, è stato richiesto l’intervento dell’eliambulanza, che ha provveduto al suo trasferimento d’urgenza all’ospedale di Nuoro. Al momento non si conoscono ulteriori dettagli sulle sue condizioni. Le forze dell’ordine stanno lavorando per ricostruire con esattezza la dinamica dell’incidente.

Fratelli dispersi a Olbia: trovato un pezzo della barca di Giuseppe e Lorenzo Deiana.

Fratelli dispersi: un parabordo appartenente alla barca di Giuseppe e Lorenzo Deiana è stato ritrovato sulle coste dell’isola di Soffi, riconsegnato dal mare e notato da alcuni volontari impegnati nelle ricerche.

È un frammento importante, un segno concreto della piccola imbarcazione in vetroresina, un Molinari fuoribordo, con cui i due fratelli olbiesi di 24 e 20 anni erano usciti per una battuta di pesca sabato scorso, prima di scomparire nel nulla. Le speranze si aggrappano a questo oggetto, trovato da un gruppo di persone che, senza sosta, continuano a cercare sulle coste, in mare e nell’entroterra, coordinate dalla Capitaneria di Porto. Dalla sera della vigilia di Pasqua, giorno in cui si sono perse le tracce dei due giovani, si è messa in moto una vasta operazione di soccorso: squadre dei Vigili del fuoco a terra e in acqua, sommozzatori, militari della Capitaneria, volontari, droni, un elicottero. Tutto il possibile è stato mobilitato per trovarli. A cinque giorni dalla scomparsa, l’unico altro indizio rimane quello rinvenuto il giorno di Pasqua a Capo Figari. Stamattina, dopo l’interruzione notturna, le ricerche sono ripartite. Si continua a sperare, con il cuore stretto e lo sguardo rivolto al mare, che Giuseppe e Lorenzo siano riusciti a trovare riparo in qualche angolo nascosto tra gli isolotti, anche se con il passare delle ore le speranze diventano sempre più sottili.