In Sardegna c’è un’unica cascata che scorre all’interno di un centro abitato: sapete dove?

Non nei pressi, non nei dintorni: proprio tra le case, davanti a una chiesa, come fosse un abitante in più del borgo. È la Cascata di San Valentino, l’unica in Sardegna a gettare le sue acque limpide in pieno centro urbano. Ma dove ci troviamo?
Nel cuore di Sadali, tra le montagne della Barbagia di Seulo e il Sud Sardegna, si cela un luogo tanto affascinante quanto raro: una cascata che scorre dentro il paese. Non nei pressi, non nei dintorni: proprio tra le case, davanti a una chiesa, come fosse un abitante in più del borgo. È la Cascata di San Valentino, l’unica in Sardegna a gettare le sue acque limpide in pieno centro urbano.
Questo spettacolo naturale non è soltanto un dono della geologia: è il cuore pulsante di un’antica leggenda che avvolge Sadali di un alone quasi fiabesco. Secondo la tradizione, tutto ebbe inizio con un anziano pellegrino di Nurallao, che vagava portando con sé una piccola statua di San Valentino, il celebre patrono degli innamorati. Un giorno, stanco dal viaggio, si fermò per riposare proprio accanto a una cascata. Al suo risveglio, tentò di riprendere il cammino, ma la statua si era fissata al suolo, immobile, come se avesse scelto quel luogo come sua nuova dimora.
I sadalesi, stupiti dal prodigio, interpretarono il fatto come un segno divino. Così, proprio lì, eressero una chiesa dedicata a San Valentino, che si narra risalga addirittura al V o VI secolo d.C. Da quel momento, il Santo è venerato come patrono del paese, conosciuto anche con l’affettuoso soprannome di “Su Santu Coiadori” – il Santo che unisce.
Ma a rendere davvero unico questo luogo non è solo la fede o la leggenda: è la fusione perfetta tra natura, spiritualità e storia. Alimentata dalla sorgente Funtana Manna, la cascata compie un salto di sette metri lungo un rigoglioso costone roccioso ricoperto di muschio e felci. Le sue acque cristalline, fresche tutto l’anno, scorrono poi verso le viscere della terra, scomparendo in un misterioso baratro chiamato Sa Ucca Manna, la “Grande Bocca”, attraversabile tramite un suggestivo sentiero in pietra.
Sadali, oggi riconosciuto tra i Borghi più Belli d’Italia e stazione del pittoresco Trenino Verde, è un luogo dove il tempo sembra rallentare, e dove ogni angolo racconta una storia. E la Cascata di San Valentino, con la sua leggenda e la sua bellezza naturale, ne è l’emblema più poetico.
Un consiglio? Se capitate da queste parti, fermatevi ad ascoltare il rumore dell’acqua che scende, mescolato al silenzio del borgo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA