In Sardegna esiste una varietà di aglio unica al mondo: ecco di cosa si tratta e come usarlo

L’Allium sardoum Moris, conosciuto nell’isola come aglio di Sardegna o azzu, è una varietà unica che nasce dalla tradizione agricola sarda. Questo aglio si distingue per la sua colorazione che varia dal rosa al violaceo, un aspetto che lo rende
L’Allium sardoum Moris, conosciuto nell’isola come aglio di Sardegna o azzu, è una varietà unica che nasce dalla tradizione agricola sarda. Questo aglio si distingue per la sua colorazione che varia dal rosa al violaceo, un aspetto che lo rende facilmente riconoscibile. Il suo sapore intenso e il profumo aromatico lo rendono un ingrediente fondamentale nella cucina isolana. Esploriamo più nel dettaglio le sue peculiarità:
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Dimensioni contenute: sia la testa che ogni singolo spicchio dell’aglio sono di piccole dimensioni, un aspetto che lo rende pratico e versatile in cucina.
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Colore dei fiori: i fiori che sbocciano dall’aglio sardo presentano una delicata tonalità bianco-verdastro, che arricchisce ulteriormente il suo aspetto.
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Altezza della pianta: la pianta cresce tipicamente tra i 3 e gli 8 decimetri, adattandosi perfettamente ai terreni aridi e ai pascoli incolti che caratterizzano la Sardegna.
Utilizzato in cucina sia fresco che secco, crudo o cotto, si trova in diverse forme: intero, in polvere, affettato o tritato. È un elemento essenziale delle ricette tipiche sarde, che raccontano la storia e la passione per la terra di questa isola.
Raccolto quando i bulbi sono perfettamente maturi, l’aglio sardo viene conservato facilmente per diversi mesi grazie a un processo di essiccazione, che permette di utilizzarlo anche durante le stagioni successive. La pianta, particolarmente ricca di allicina, conferisce a quest’aglio delle proprietà curative straordinarie, tanto che in Sardegna è da sempre considerato un rimedio naturale.
L’aglio di Sardegna, come tutta la varietà locale, è una fonte preziosa di minerali come potassio, calcio, fosforo e selenio. Inoltre, contiene acido ascorbico, un potente antiossidante che rafforza il sistema immunitario. Grazie alla sua composizione, l’aglio di Sardegna influisce positivamente sul metabolismo energetico; infatti, gli antichi sardi lo consideravano un alleato per conferire vigore e lo utilizzavano in abbondanza prima delle attività fisiche, come usanza tra gli atleti locali.
Studi scientifici confermano che l’aglio ha effetti positivi sulla salute, rinforzando le difese immunitarie e, tra le sue qualità più apprezzate, quella di abbassare la pressione sanguigna. Non a caso, l’allicina, principio attivo presente nell’aglio, è alla base di numerosi integratori utili per combattere l’ipertensione. Inoltre, l’aglio di Sardegna svolge un’importante funzione disintossicante per il fegato, depurando l’organismo dalle sostanze nocive. Con il suo potente effetto antibatterico, l’aglio di Sardegna è considerato uno degli antibiotici naturali più efficaci, capace di eliminare anche i parassiti intestinali se consumato crudo.

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