Tragico incidente in provincia di Brescia. Manuel Magnolia, 34 anni, originario di Seui e domiciliato a Darfo, ha perso la vita in un drammatico schianto avvenuto lungo la strada che collega la Valcamonica alla Val di Scalve.

Mentre era alla guida della sua Fiat Panda, per cause ancora in fase di accertamento, l’uomo ha perso il controllo del mezzo, che è uscito di strada precipitando in una scarpata. L’auto è stata fermata solo in parte dagli alberi lungo il pendio, mentre il conducente è stato sbalzato fuori dall’abitacolo, cadendo per centinaia di metri in un volo fatale.

Il corpo senza vita di Magnolia è stato scoperto il 21 marzo, giorni dopo l’incidente, dal proprietario del terreno che, osservando la zona, ha notato la Panda incastrata tra i tronchi e, più in basso, la vittima. Immediato l’intervento dei soccorritori, tra cui il Soccorso Alpino della Bassa Valcamonica, i carabinieri di Borno e i militari della Guardia di Finanza, che hanno effettuato i rilievi e recuperato il corpo.

Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire con esattezza la dinamica dell’incidente per chiarire se Magnolia sia stato sbalzato dall’auto al momento dell’impatto o se abbia tentato di mettersi in salvo prima di perdere la vita. Restano ancora diversi punti da chiarire su questa tragedia che ha lasciato sgomenta la comunità locale.

Attimi di apprensione oggi intorno alle 13.30 a Bono, dove un pony è accidentalmente precipitato in un canale di scolo profondo circa sei metri.

Sul posto sono prontamente intervenuti i Vigili del Fuoco del distaccamento locale, allertati per prestare soccorso all’animale. Grazie a un intervento rapido e coordinato, la squadra è riuscita a calarsi nel canale e a recuperare il pony in sicurezza.

Nonostante la caduta da un’altezza considerevole, il piccolo animale ha riportato solo lievi escoriazioni. Dopo le prime verifiche sulle sue condizioni, è stato riconsegnato al legittimo proprietario, visibilmente sollevato per il lieto fine.