In Sardegna, solo in un piccolo paesino, cresce un fiordaliso unico al mondo: dove e di cosa si tratta?

Cresce solo in questo posto, adattandosi ai terreni più impervi. La sua rarità lo rende un simbolo della biodiversità sarda
La natura ama giocare con le forme, i colori e i dettagli, creando vere e proprie opere d’arte botaniche. Nel cuore selvaggio della Sardegna, tra le rocce e i dirupi del Supramonte, cresce un fiore straordinario: il fiordaliso. A prima vista, queste piante sembrano tutte uguali, con foglie sottili simili a quelle della Ferula, ma basta osservarle meglio per scoprire particolarità sorprendenti che le rendono uniche.
Il fiordaliso di Baunei (Centaurea filiformis ferulacea) è un vero gioiello endemico: cresce solo nel Supramonte di Baunei, adattandosi ai terreni più impervi, dalle scogliere a picco sul mare fino alle cime che sfiorano i mille metri. La sua rarità lo rende un simbolo della biodiversità sarda.
Più diffuso è invece il fiordaliso di Oliena (Centaurea filiformis filiformis), che si trova anche a Urzulei, Capo Figari e Tavolara. La differenza principale rispetto alla varietà di Baunei sta nel fiore: il suo capolino è più cilindrico e i fiori periferici sterili presentano sei lacinie anziché quattro.
E poi c’è Dorgali, dove cresce un fiordaliso che sembra il perfetto punto d’incontro tra le due sottospecie, con caratteristiche intermedie che lo rendono ancora più affascinante.
Queste piante non sono semplici fiori: sono testimoni di un territorio unico, dove la natura ha creato meraviglie irripetibili. Sapere che esistono specie così rare e circoscritte ci ricorda quanto sia preziosa la nostra terra e quanto sia importante proteggerla.

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