Meraviglie di Sardegna: Su Gologone, la sorgente d’acqua più bella e famosa dell’Isola

Nel cuore del Supramonte, in provincia di Nuoro, si trova uno dei luoghi più affascinanti e visitati dell’isola: Su Gologone, una sorgente d'acqua che si è guadagnata il titolo di una delle meraviglie naturali più straordinarie della Sardegna.
Meraviglie di Sardegna: Su Gologone, la sorgente d’acqua più bella e famosa dell’Isola.
Nel cuore del Supramonte, in provincia di Nuoro, si trova uno dei luoghi più affascinanti e visitati dell’isola: Su Gologone, una sorgente d’acqua che si è guadagnata il titolo di una delle meraviglie naturali più straordinarie della Sardegna.
Situata ai piedi del maestoso monte Uddè, a soli quindici chilometri dal paese di Oliena, questa sorgente è un capolavoro scolpito dalla natura, un angolo di paradiso immerso in una vegetazione lussureggiante che sembra sospeso nel tempo. L’acqua che sgorga da questa fonte, dalle sfumature che vanno dal verde smeraldo al turchese fino a un blu intenso, regala un panorama mozzafiato, incorniciato da alte pareti di roccia dolomitica che riflettono la luce del sole in un gioco di colori senza pari. Questa fonte, che da millenni è al centro di leggende e di studi scientifici, è la risorgiva più importante dell’intero sistema carsico del Supramonte, e dal 1998 è stata dichiarata monumento naturale, un vero e proprio scrigno di bellezza che accoglie chiunque desideri immergersi in un’atmosfera di tranquillità e bellezza incontaminata. Ogni secondo, circa 500 litri di acqua oligominerale purissima sgorgano con una potenza che incanta e che rende questo luogo una meta ambita per speleosubacquei provenienti da ogni angolo del mondo.

Su Gologone
Nel 2010, l’esploratore Alberto Cavedon ha raggiunto una profondità di ben 135 metri nelle viscere della terra, un’impresa che ha sottolineato l’incredibile fascino e mistero di Su Gologone. Oltre alla sua impetuosa forza, l’acqua che sgorga da Su Gologone alimenta il Cedrino, il quinto fiume più lungo della Sardegna, che percorre una trasformazione affascinante con il passare delle stagioni: un torrente impetuoso durante le piene, che diventa calmo e placido durante i periodi di secca. Una passeggiata lungo il corso d’acqua è un’esperienza unica, che può essere vissuta in kayak, lungo un percorso fluviale che serpeggia attraverso un canyon suggestivo e un lago che sembra sospeso tra le rocce. Ogni angolo di questo posto è da scoprire: il bosco di eucalipti che circonda la sorgente è il luogo ideale per godersi una giornata di relax immersi nella natura, lontano dal caos della vita quotidiana. E se l’acqua è senza dubbio l’attrazione principale, il paesaggio che la circonda è altrettanto affascinante, tanto che è impossibile non concedersi una sosta per ammirarlo con calma e senza fretta.
Su Gologone è anche un sito di grande valore storico e archeologico, con un patrimonio che racconta la storia dell’uomo attraverso i secoli. Nei dintorni, a pochi chilometri dalla sorgente, si trovano luoghi straordinari come la chiesa di Nostra Signora della Pietà, un esempio di architettura sacra campestre, e la valle di Lanaittu, che ospita villaggi nuragici come Tiscali e Sa Sedda ‘e sos Carros, nonché le famose grotte di Corbeddu, che sono state un importante punto di ritrovamento per tracce della presenza umana. Le escursioni a piedi, di varie difficoltà, permettono di raggiungere le vette più alte di Oliena, come il monte Corrasi, con i suoi 1463 metri, e le punte di Sos Nidos e Cusidore, luoghi perfetti per chi cerca avventure nel cuore della natura più selvaggia e incontaminata. Su Gologone, con la sua bellezza unica e il suo fascino senza tempo, è una destinazione che ogni visitatore dovrebbe vivere almeno una volta nella vita, per scoprire un angolo della Sardegna che parla di storia, natura e mistero.

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