E’ un giorno speciale a Lotzorai, un piccolo gioiello della Sardegna, dove tutta la comunità si stringe attorno a Tzia Peppina per celebrare un traguardo davvero straordinario: 105 anni di vita.

Foto Pierino Vargiu

Tzia Peppina, figura amata e rispettata, è un esempio vivente di saggezza, forza e dedizione. Nata nel lontano 1920, ha attraversato più di un secolo di storia, vivendo momenti epocali e trasformazioni sociali che hanno segnato la nostra isola e il mondo intero.

La sua vita è una testimonianza di valori autentici e di un legame profondo con la terra, la famiglia e la comunità. Con il suo sorriso gentile e la sua memoria ricca di racconti, Tzia Peppina è un patrimonio vivente che custodisce e tramanda tradizioni e storie di un tempo.

A Tzia Peppina vanno i nostri auguri più sinceri e affettuosi. Ringraziamo per lo scatto e le preziose informazioni il fotografo dei centenari sardi, Pierino Vargiu e la moglie Angela Mereu.

Questa sera, venerdì 19 dicembre, alle ore 18, il Teatro San Francesco di Tortolì ospiterà la proiezione del docufilm Radici di Bronzo – La Terra dei Sardi, un’opera che celebra l’identità e le radici più profonde dell’isola.

L’evento, organizzato dal Comune di Tortolì in collaborazione con la Pro Loco Rocce Rosse, si inserisce in un percorso di valorizzazione culturale del territorio. Interamente girato in Ogliastra, il docufilm propone un racconto visivo intenso che conduce lo spettatore in un viaggio tra memoria, bronzo e spiritualità ancestrale, restituendo l’immagine di una Sardegna antica e simbolica, capace ancora oggi di raccontarsi attraverso la sua storia millenaria.

Nel corso della serata è previsto anche un incontro con l’autore, Andrea Loddo, che dialogherà con il pubblico ripercorrendo le fasi creative e il significato del progetto cinematografico. L’ingresso alla proiezione è gratuito.