Tragedia all’Isola Rossa: recuperati i corpi di Pietro Satta e Maurizio Rossi, morti durante una battuta di pesca

Pietro Satta, 48 anni di Sassari, era il proprietario del ristorante "L’Osteria de’ Mercati" nel centro storico della città. Maurizio Rossi, 71 anni di Genova, un sua amico che trascorreva spesso le sue vacanze in Sardegna.
Sono stati ritrovati senza vita i corpi di Pietro Satta e Maurizio Rossi, vittime di un tragico incidente avvenuto durante una battuta di pesca nei pressi dell’Isola Rossa. Pietro Satta, 48 anni di Sassari, era il proprietario del ristorante “L’Osteria de’ Mercati” nel centro storico della città e, in passato, aveva gestito “La Ginqueta” ad Alghero. Maurizio Rossi, 71 anni, era un turista ligure che da tempo trascorreva le sue vacanze a Trinità d’Agultu, dove possedeva una casa.
Secondo le prime ricostruzioni, i due amici si erano avventurati in mare per una giornata di pesca. Tuttavia, le condizioni meteo avverse hanno portato al ribaltamento della loro imbarcazione, che è rimasta incagliata sugli scogli vicino alla spiaggia La Marinedda. Intrappolati nella barca, i due uomini non sono riusciti a mettersi in salvo.
Sul posto sono intervenute diverse squadre di soccorso: gli uomini della Guardia Costiera di Porto Torres, il Corpo Volontari Soccorso Marittimo di Castelsardo, l’elisoccorso dell’Areus e l’elicottero Drago dei Vigili del Fuoco. Decisivo è stato anche il contributo dei sommozzatori dei Vigili del Fuoco, giunti dalla sede di Cagliari, che hanno recuperato i corpi.
L’allarme è stato lanciato da due sub che si trovavano nelle vicinanze e hanno notato l’imbarcazione in difficoltà. Purtroppo, per Satta e Rossi non c’è stato nulla da fare.

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