Il Miracolo di Natale, ideato da Gennaro Longobardi e coordinato localmente da Giorgio Falchi, ha superato il record dell’anno scorso, raccogliendo oltre 100 quintali di beni alimentari. Questi sono stati distribuiti tra la Caritas Diocesana d’Ogliastra e direttamente a 130 famiglie di Tortolì, portando un aiuto concreto e tanta speranza in un momento speciale dell’anno.

L’Amministrazione Comunale ha fortemente voluto aderire al progetto ed è stata parte attiva dell’iniziativa. Tutta l’Area Sociale dell’ente, guidata dall’assessore Irene Murru, ha dato un contributo fondamentale, collaborando con dedizione e impegno per garantire il successo di questa maratona solidale.

“Un ringraziamento particolare va ai 27 studenti dell’Istituto ITI, che hanno partecipato con entusiasmo e impegno, rappresentando le classi di Ragioneria, Liceo Scientifico e Classico, Periti Chimici ed Elettrotecnici. Fondamentale è stato il contributo di 22 operatori appartenenti a diverse associazioni di volontariato locali, tra cui Anteas Tortolì, La Stanza di Peo, Università della Terza Età (UTET), Associazione Nazionale Marinai d’Italia (ANMI) – Sezione di Tortolì, SOS Metal Detector Nazionale – Oggetti Smarriti, Comitato Santa Lucia, Comitato San Lussorio, Comitato San Gemiliano, Associazione Turistica Nuova Pro Loco Tortolì-Arbatax, AVIS Tortolì e Croce Verde Tortolì.

Importante anche la partecipazione delle associazioni sportive come Le Torri Volley e ASD Shotokan Karate Club Funakoshi Tortolì, oltre al lavoro instancabile di sei operatori della Caritas Diocesana, che hanno contribuito in maniera determinante al successo dell’iniziativa.

Grazie al contributo di tutti, abbiamo scritto insieme un nuovo capitolo di solidarietà. Ogni gesto, ogni sorriso e ogni aiuto hanno reso possibile questo successo, facendo del Miracolo di Natale un evento straordinario. Grazie di cuore a tutti per questo nuovo Miracolo di Natale!”

Un viaggio intimo e collettivo verso le radici, la memoria e l’identità: è questo il cuore di “Ritorno a Gardalis”, la nuova mostra dell’artista bariese Michele Mulas, che verrà inaugurata venerdì 20 giugno alle ore 20:30 presso il MAB – Museo Arte e Bellezza, in vico III Trento a Bari Sardo.

L’evento, curato da Caterina Ghisu, Simone Mereu e Nicoletta Zonchello, è patrocinato dal Comune di Bari Sardo e realizzato con la collaborazione di numerose realtà del territorio. Non si tratta di una semplice esposizione: “Ritorno a Gardalis” è un’esperienza immersiva, un racconto visivo e sensoriale che accompagna i visitatori lungo le tappe più significative del percorso artistico e umano di Mulas.

Le opere esposte, cariche di simbolismo e tensione emotiva, tracciano un dialogo profondo tra passato e presente, tra l’artista e la terra che lo ha visto nascere. Gardalis, antico toponimo legato al territorio, diventa così metafora di ritorno, riconnessione e riscoperta.

La serata inaugurale sarà arricchita da una serie di eventi pensati per coinvolgere il pubblico in tutte le dimensioni dell’arte: una performance di poesie in musica, una proiezione multimediale e un aperitivo conviviale. Sarà un’occasione per incontrarsi, dialogare e sentirsi parte di una comunità viva e attenta alla cultura.

“Ritorno a Gardalis” è un invito a lasciarsi attraversare dall’arte, a rallentare, a guardare dentro e attorno a sé con occhi nuovi.

L’appuntamento è per il 20 giugno al MAB di Bari Sardo: un evento da non perdere per chi ama l’arte, la cultura e il senso di appartenenza.