Un uomo di 43 anni è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Porto Torres dopo aver minacciato l’ex compagna, che lo aveva lasciato da pochi giorni.

Due notti fa, l’uomo si è presentato sotto casa della donna, urlando insulti e minacce, tra cui la frase inquietante: “Ti faccio fare la fine di Giulia Cecchettin”. Il giorno seguente, nonostante l’accaduto, l’uomo era ancora davanti all’abitazione della sua ex, con cui aveva condiviso otto anni di convivenza.

Spaventata, la donna ha deciso di chiamare i Carabinieri, che sono intervenuti e hanno arrestato il 43enne.Questa mattina, il giudice Silvia Masala ha convalidato l’arresto e ha disposto misure restrittive per l’uomo, difeso dall’avvocato Marco Salaris. Tra queste, il divieto di avvicinamento all’ex compagna e l’obbligo di indossare il braccialetto elettronico per monitorare i suoi spostamenti.

Una tragedia ha scosso la comunità di Olbia questa mattina, quando un incendio divampato intorno alle 10 ha causato la morte di Vanda Castorani, 75 anni. Originaria del Lazio, la donna risiedeva da anni nella zona di Olbia 2.

Secondo le prime ricostruzioni, l’anziana, affetta da invalidità, è stata colta di sorpresa dalle fiamme mentre si trovava a letto. I soccorritori, intervenuti prontamente sul posto, hanno rinvenuto la sedia a rotelle in una stanza e il corpo carbonizzato della donna in un’altra. Vanda Castorani viveva da sola nell’appartamento, ma riceveva quotidianamente assistenza da parte di una badante che abitava nelle vicinanze e trascorreva alcune ore al giorno con lei.

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i Vigili del Fuoco e i Carabinieri di Olbia, che stanno indagando per ricostruire l’accaduto. Dai primi accertamenti, le fiamme sembrerebbero essere state causate da un evento accidentale, escludendo al momento l’ipotesi di dolo.

Il procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Tempio Pausania ha disposto l’immediato intervento del magistrato di turno. L’intera area è stata posta sotto sequestro, così come l’immobile, mentre la salma della donna è ora a disposizione dell’autorità giudiziaria per ulteriori accertamenti.