Anna e Fabrizio Piroddi, un viaggio di coppia nella fotografia e nella cultura sarda

Anna e Fabrizio Piroddi, la coppia di fotografi di Tortolì, continua a raccontare con le immagini il volto autentico della Sardegna, cogliendo attimi di vita e di tradizione. Oggi vi raccontiamo la loro storia
Anna e Fabrizio Piroddi, 54 e 58 anni, sono una nota coppia di fotografi di Tortolì che continua a raccontare con le immagini il volto autentico della Sardegna, cogliendo attimi di vita e di tradizione. La loro passione condivisa per la fotografia si è evoluta in progetti culturali di grande valore che celebrano il territorio sardo, le sue professioni e i suoi riti secolari. Attraverso mostre, collaborazioni e pubblicazioni, Anna e Fabrizio danno voce a chi, come loro, ama e vive profondamente la propria terra.
Nel 2019 Fabrizio, ha presentato alla Pastorale del Turismo di Tortolì un progetto che ha suscitato molto interesse: un reportage sulla pesca d’altura, ideato per raccontare il duro lavoro dei pescatori. Spesso ignorata e poco valorizzata, la professione dei pescatori è una delle colonne portanti dell’economia sarda. Con immagini forti e toccanti, Fabrizio ha documentato le difficoltà e la bellezza di questo mestiere, mostrando le mani segnate, le reti, i volti stanchi ma orgogliosi dei pescatori, e l’immensità del mare che li circonda durante le lunghe giornate di lavoro.
Nello stesso anno, la Pastorale del Turismo ha ospitato un video con le foto di Fabrizio dedicato proprio a questo progetto, una proiezione che ha permesso al pubblico di avvicinarsi alla realtà della pesca e di riconoscere il valore di chi dedica la propria vita al mare.
L’esposizione “Terra da abitare, bellezza da costruire”, curata dalla Conferenza Episcopale Sarda, ha visto invece Anna, con le sue foto, rappresentante dell’Ogliastra. La mostra era dedicata alla lettura del paesaggio contemporaneo della Sardegna attraverso le campagne fotografiche di 10 fotografi, uno per ogni diocesi sarda.
Nel 2020, durante l’anno del COVID-19, Anna e Fabrizio hanno presentato un altro progetto fotografico: Transumanza. Esposta a Villa Verde, la mostra ha raccontato l’antica pratica del trasferimento stagionale del bestiame, una tradizione che scandisce il ritmo della vita agricola e pastorale della Sardegna. Transumanza è un omaggio visivo alle radici culturali dell’isola e alle persone che continuano a portare avanti questa tradizione con dedizione. La mostra, presentata in un momento difficile per tutti, ha voluto anche trasmettere un senso di continuità e resilienza, rappresentando la forza della comunità e del patrimonio sardo.
Da questo progetto è nato il loro primo libro fotografico, realizzato con il contributo del Comune di Arzana. Il libro è una raccolta di immagini che immortalano la transumanza, rappresentando non solo un lavoro di documentazione, ma anche un’opera che celebra il legame profondo tra uomo, terra e tradizione. Per Anna e Fabrizio, la pubblicazione di quest’opera è stata un traguardo significativo, un modo per fissare nel tempo i frutti del loro lavoro e per condividere con un pubblico più ampio le storie che hanno documentato.
Anna e Fabrizio Piroddi sono riusciti a trasformare la loro passione in un mezzo per preservare e valorizzare le tradizioni della Sardegna, immortalando le storie delle persone e delle professioni che tengono viva l’identità dell’isola.
Per Anna e Fabrizio, la fotografia rappresenta un linguaggio comune e un percorso condiviso di scoperta, che li porta a esplorare nuovi progetti, a documentare tradizioni, a cercare storie ancora da raccontare e soprattutto, come ci tengono a sottolineare, a fare rete con persone che nutrono la loro stessa passione per la fotografia.
Oggi, con l’obiettivo sempre pronto a catturare nuovi scorci e momenti, Anna e Fabrizio guardano al futuro con l’intento di continuare a documentare e a rendere omaggio alla loro amata isola. La loro passione ha arricchito non solo la loro vita, ma anche quella dei loro due figli, Francesco e Mattia, di 30 e 28 anni.
Francesco, il figlio maggiore, ha infatti ereditato la passione dei genitori, sviluppando uno stile proprio. Appassionato di fotografia aerea, Francesco realizza immagini e video con il drone, aggiungendo una prospettiva unica e innovativa al lavoro della famiglia. Con le sue riprese dall’alto, riesce a catturare paesaggi mozzafiato e a offrire una visione panoramica della bellezza naturale della Sardegna. La sua capacità di immortalare la natura e il territorio con una prospettiva nuova ha permesso alla famiglia Piroddi di ampliare il proprio racconto fotografico, rendendolo ancora più ricco e completo.
.

© RIPRODUZIONE RISERVATA