Lo sapevate? Ad Arbatax fu trovato uno squalo di circa 2,5 metri spiaggiato a “La Capannina”

Decine i curiosi accorsero per vedere l'incredibile esemplare, che misurava circa due metri e mezzo di lunghezza.
Un ritrovamento molto particolare, si registrò qualche anno fa in Ogliastra.
Era il 17 dicembre del 2016 quando un insolito ritrovamento destò l’attenzione di alcuni passanti lungo la prima spiaggia della Capannina, ad Arbatax. Adagiata sulla battigia, tra la sabbia umida e i resti portati dal mare, giaceva la carcassa di uno squalo di circa due metri e mezzo, ormai in avanzato stato di decomposizione. La scoperta suscitò subito curiosità e preoccupazione tra coloro che si trovavano nei paraggi, spingendoli a segnalare l’accaduto alle autorità competenti. Non appena ricevuta la chiamata, la sala operativa della Guardia Costiera entrò in azione, avviando le procedure necessarie per verificare la situazione e predisporre la rimozione dell’animale. Sul posto, gli uomini della Capitaneria di Porto effettuarono i primi rilievi per cercare di comprendere le cause della morte dello squalo e il motivo per cui fosse finito sulle rive della costa ogliastrina. Il ritrovamento, seppur non comune, rappresentava un fenomeno che talvolta si verifica lungo le coste, specialmente in seguito a mareggiate o eventi naturali che possono alterare gli equilibri marini.
Decine i curiosi che accorsero ad ammirare l’esemplare, che misurava circa due metri e mezzo di lunghezza. Da una prima osservazione, lo squalo risultava privo della pinna dorsale e dalla coda fuoriusciva del sangue.
Ecco le immagini del ritrovamento.

Lo squalo ritrovato ad Arbatax

Lo squalo ritrovato ad Arbatax

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