Shomento nella comunità di Fonni: quattro giovanissimi, tutti lavoratori in un caseificio locale, hanno perso la vita in un drammatico incidente stradale avvenuto ieri sera poco fuori dal paese. Le vittime sono Michele Coinu, 20 anni, Marco Innocenti, 18 anni, Michele Soddu, 20 anni, e Lorenzo Figus, di soli 17 anni. L’incidente si è verificato attorno alle 23:51, quando la Fiat Punto su cui viaggiavano ha perso il controllo in una curva, ribaltandosi e precipitando in una scarpata.

I soccorsi sono arrivati nella notte dopo che amici e familiari, preoccupati dal mancato rientro dei ragazzi, avevano iniziato le ricerche. La scena del tragico evento è apparsa subito chiara ai Vigili del Fuoco e ai Carabinieri intervenuti sul posto: nessuno dei giovani è sopravvissuto, poiché tutti sono stati sbalzati fuori dall’abitacolo. Il tratto di strada in cui è avvenuto l’incidente è privo di guard rail, una condizione che ha reso ancora più fatale l’uscita di strada dell’auto. Al momento dell’incidente, una delle famiglie colpite non si trovava in paese, essendo partita per una crociera, e sta ora cercando di rientrare.

La sindaca di Fonni Daniela Falconi, che ha seguito le operazioni di recupero per tutta la notte, ha commentato la vicenda con profondo dolore: “È un disastro, una tragedia terribile. Sono distrutta. Per ora non ho la forza di dire altro”.

I quattro ragazzi lavoravano insieme presso il caseificio Fattorie Gennargentu, di proprietà della famiglia della sindaca, un luogo di lavoro che li aveva uniti e che li vedeva fianco a fianco ogni giorno. Dalle prime ricostruzioni, si ritiene che l’incidente sia avvenuto intorno alle 17:30 o 18, ma solo alle 20 è stato dato l’allarme, quando i ragazzi non erano rientrati a cena. Le ricerche si sono protratte fino alla tragica scoperta poco prima della mezzanotte.

Fonni è sotto choc: la notizia della scomparsa dei quattro giovani ha colpito duramente la cittadina. Stasera, 31 ottobre, tutta la comunità si riunirà per una fiaccolata, organizzata dal parroco don Luciano Monni, che partirà alle 20 dalla parrocchia di San Giovanni Battista e passerà davanti alle abitazioni delle vittime, in segno di affetto e solidarietà verso le famiglie. Domani, giorno dei funerali, l’amministrazione comunale ha proclamato il lutto cittadino, un gesto di cordoglio che accompagnerà l’ultimo saluto ai giovani di Fonni, il cui ricordo rimarrà impresso nei cuori di tutti.

In Sardegna i coltelli non sono semplici strumenti: sono piccoli capolavori d’arte e storia.

Dalla Pattadese di Pattada alla Guspinesa di Guspini, ogni lama racconta secoli di abilità artigiana, con manici in osso e incisioni che affascinano il mondo.

Regalare un coltello qui non è banale: è un gesto di amicizia, rispetto e buon auspicio, per “tagliare i rami secchi” del passato e guardare al futuro. Ma attenzione: chi lo riceve deve restituire una piccola moneta al donatore, perché la lama non divida mai i legami, ma li renda più forti.