Un fiume rosa invade Lanusei per la “Pittarosso Pink Parade”: oltre 500 donne in marcia per la ricerca sui tumori femminili

Più di 500 donne hanno partecipato a questa corsa solidale, trasformando le vie del centro in un vero e proprio fiume rosa, un simbolo di speranza e di impegno nella lotta contro i tumori femminili.
Ieri Lanusei è stata teatro di un evento straordinario: la “Pittarosso Pink Parade”, che per la prima volta ha coinvolto anche l’Ogliastra. Più di 500 donne hanno partecipato a questa corsa solidale, trasformando le vie del centro in un vero e proprio fiume rosa, un simbolo di speranza e di impegno nella lotta contro i tumori femminili.
L’iniziativa, ha superato ogni aspettativa. Romina Piras, tra le promotrici, ha dichiarato: “Sono felicissima del risultato, è stato incredibile vedere così tante persone unite per una causa così importante”, ha dichiarato Romina, visibilmente emozionata. La partecipazione massiccia ha confermato il successo di un evento che ha raccolto l’adesione non solo di donne, ma anche di uomini e bambini, tutti pronti a sostenere la ricerca scientifica.

Pittarosso Pink Parade
Il percorso ha portato i partecipanti da piazza Vittorio Emanuele fino al suggestivo bosco Selene, prima di fare ritorno al centro di Lanusei, dove l’entusiasmo e la gioia per la buona riuscita dell’evento erano palpabili.
Il ricavato dell’iniziativa andrà a finanziare la ricerca sui tumori femminili, in particolare un progetto innovativo dedicato al tumore al seno, un contributo fondamentale per la salute delle donne. La manifestazione si è svolta in contemporanea in altre località della Sardegna, tra cui Cagliari, Carbonia, Suelli, Guspini, Seui, Aritzo e Sennori, unendo idealmente diverse comunità in un grande abbraccio solidale.
Questa prima edizione della “Pittarosso Pink Parade” in Ogliastra ha dimostrato quanto la solidarietà e l’impegno collettivo possano fare la differenza nella lotta contro il cancro.

Pittarosso Pink Parade (PH Cristian Mascia)
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