Lo sapevate? Perchè Cala Moresca, ad Arbatax, si chiama così?
Dietro la sua bellezza si cela una storia antica, che spiega il nome di questa cala incantevole. Oggi ve la raccontiamo
Cala Moresca, perla di Arbatax, rappresenta un vero e proprio paradiso naturale. Questa cala affascina per i suoi colori: rocce di porfido rosso e granito si fondono armoniosamente, creando un paesaggio mozzafiato. Con il suo mare cristallino e fondali bassi e sabbiosi, Cala Moresca è amata da bagnanti, famiglie e appassionati di pesca subacquea e snorkeling.
Ma dietro la sua bellezza si cela una storia antica, che spiega il nome di questa cala incantevole. Cala Moresca deve il suo nome alle incursioni dei pirati saraceni, chiamati “morus” in sardo, che nel corso dei secoli hanno tormentato le coste della Sardegna. In particolare, nell’VIII secolo, i pirati saraceni saccheggiarono e devastarono la costa orientale dell’isola, incluso il tratto dove oggi sorge questa baia tranquilla. L’appellativo “Moresca” è quindi un richiamo storico a quel passato turbolento, quando queste terre erano frequentemente teatro di attacchi e saccheggi da parte dei predoni del mare.
Oggi, la cala è un luogo di pace e relax, ben diversa dall’immagine inquietante dei tempi antichi. È facilmente raggiungibile attraverso un sentiero che attraversa rocce e vegetazione mediterranea, con una scalinata di cemento che consente l’accesso anche ai bambini. Cala Moresca è molto apprezzata per le sue acque calme e poco esposte ai venti, ideale per chi desidera trascorrere giornate rilassanti al mare.
Oltre alla storia, Cala Moresca offre ai visitatori una varietà di servizi, come noleggio di ombrelloni, pedalò e attrezzature per attività subacquee. Chi visita questa baia può godere della bellezza naturale del luogo, immergersi nelle sue acque limpide e scoprire la storia nascosta dietro al suo nome evocativo.
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